GENOVA - Ieri  pomeriggio i poliziotti dell’U.P.G. hanno arrestato per rapina impropria una ventisettenne di origini marocchine, già nota alle Forze dell’Ordine per numerosi reati contro il patrimonio. All’interno di una profumeria di via San Vincenzo la commessa ha notato un uomo e una donna aggirarsi con fare sospetto fra gli scaffali e prelevare cinque confezioni di profumo per un valore totale di 300 euro circa. All’uscita del negozio i due hanno accelerato il passo tendando di darsi alla fuga; l’uomo è riuscito a fuggire mentre la donna è stata fermata dalla commessa con l’aiuto di una cliente. La ladra, a forza di spintonate, è riuscita a divincolarsi ed è scappata, abbandonando la borsa contenente la refurtiva.



 



TORNA INDIETRO PER CHIEDERE IL CELLULARE LASCIATO NELLA BORSA CON I PROFUMI





Dopo aver percorso solo pochi metri la giovane è ritornata nell’esercizio commerciale,  pretendendo di riavere il telefono cellulare che aveva lasciato nella borsa con i profumi rubati. (Agg.16/3 ore 20,31)





BLOCCATA DAI POLIZIOTTI





Grazie alla sua impudenza, la Polizia giunta sul posto immediatamente, ha potuto arrestarla in flagranza di reato. Verrà giudicata questa mattina con rito per direttissima. (Agg.16/3 ore 20,35)