di TONI MORETTI 



CERVETERI - Il 30 gennaio scorso è stata approvata la delibera di giunta n 7 con la quale si è approvato il progetto denominato : “Città dei Bambini e dei Ragazzi” ed il relativo preventivo di spesa di 4.100 euro, finalizzato alla partecipazione del medesimo all’avviso pubblico emesso dalla Regione Lazio per la concessione di contributi di cui alla legge regionale 20/2007. Il progetto è stato presentato su proposta dell’assessorato alle politiche alla persona, a cura del dirigente della seconda area servizi alla persona dottor Salvatore Galioto. Il progetto si impernia sulla promozione di elementi essenziali della vita istituzionale nei soggetti più giovani. Conoscenza che avviene con la partecipazione, istituendo così una cosa interrotta nel 2009, cioè il consiglio comunale dei ragazzi. Creare cioè attraverso la conoscenza dei meccanismi, la dimestichezza ad affrontare problemi importanti ma sopratutto a confrontarsi e discutere. Il dialogo, infatti, cosa che nelle nuove generazioni si fa fatica a trovare, è un elemento fondamentale per la risoluzione dei problemi e l’abbattimento dei pregiudizi. Nel progetto sono previsti anche la costituzione di strumenti di informazione anche digitali e a grande collaborazione sono chiamate le scuole. E’ chiaro che un contributo regionale di 4mila euro possono sembrare insufficienti e senz’altro lo sono, ma è previsto si possano utilizzare all’uopo spazi comunali come i centri anziani che possono essere utili per l’organizzazione di convegni e dibattiti. Il progetto è molto utile e sarebbe deleterio che fosse esclusivamente legato alla concessione del contributo regionale. 

Si fanno voti affinché l’amministrazione comunale frughi nei meandri di un bilancio dissanguato ma spesso pago alla concessione di contributi, anche di entità superiori, verso soggetti ed attività di difficile comprensione dal punto di vista dell’utilità sociale. Spendere dei soldi della comunità per offrire strumenti di crescita e di democrazia.