CERVETERI - In concomitanza della manifestazione contro la riapertura di Cupinoro, prevista per oggi alle 17 a partire da piazza del Granarone, intervengono i Comitati Uniti a fare il punto della situazione. «Ancora una volta, - spiega Luigino Bucchi - in virtù della perpetua urgenza ed emergenza tutta italiana, si sta giocando con il futuro dell’intera zona che ha già pagato un costo altissimo in termini d’inquinamento, impatto ambientale e salute come certificato da vari studi. Infatti, si sta delineando sempre di più il tentativo che vengano prese decisioni in violazione delle più elementari normative in fatto d’informazione e coinvolgimento di sindaci, cittadini, associazioni ed enti vari dei comuni limitrofi».



«È ora - prosegue Bucchi - che anche la politica locale alzi la voce con atti e fatti concreti, che non ceda a ricatti e pretenda un maggior rispetto e trasparenza dalla Regione Lazio dove pendono interrogazioni che a distanza di mesi non hanno ancora avuto risposata. È per questo che ancora una volta – ha proseguito Bucchi – insieme ai Comitati Uniti invitiamo tutti a scendere in piazza per chiedere : tempi certi e modalità di messa in sicurezza e bonifica, recupero ambientale della discarica di Cupinoro e trattamento post mortem».