di FABIO MARUCCI

A meno di 24 ore dalla chiusura delle urne, che hanno sancito la sua vittoria netta già al primo turno, Gianni Moscherini ha avuto questa mattina il suo primo incontro informale con il commissario straordinario Giovanna Iurato.
Un incontro che ha seguito un breve giro a piedi per le vie del centro, che ha toccato innanzitutto il mercato, dove lo stesso neoeletto primo cittadino si è soffermato a parlare con gli operatori per ribadire la propria ferma volontà di riqualificare il mercato e di sostenere comunque la categoria con una politica che tenga conto delle esigenze di dare ossigeno al cuore storico ed economico della città, che tenga dunque conto anche in generale delle necessità del commercio.
Subito dopo Moscherini ha fatto tappa nella sede dello sfidante Nicola Porro a via Traiana. «A lui - ha raccontato - ho confermato la stima che nutro nei suoi confronti, anche se ho voluto rilevare il comportamento scorretto tenuto da una parte della coalizione che lo sosteneva, che ha portato avanti una campagna elettorale, nella quale abbiamo registrato episodi spesso molto gravi. In ogni caso ho ripetuto a Porro che il Patto per la Città è e rimane un patto di volenterosi, aperto a nuove collaborazioni, e che auspico un aiuto soprattutto da parte delle opposizioni per portare avanti quei progetti necessari a rimettere in carreggiata la città, portandola al passo con il porto». GIANNI
Poi, nella tarda mattinata l’arrivo al Pincio, dove nei pressi dei giardini ha incontrato il commissario, che entro pochi giorni gli cederà la guida del Comune. Un incontro cordiale, al quale è seguito un primo colloquio sulla situazione di Civitavecchia e sui vari problemi al momento sul tappeto. «Nessuna particolare emozione - ha assicurato Moscherini - nel varcare le soglie del Pincio. Qui - dice - ho portato tante volte i problemi del porto, che poi sono anche inevitabilmente quelli della città, con gli effetti che hanno sia per lo sviluppo che per l’occupazione. Qui dunque ancora di più, ora che sono stato eletto per rappresentare gli elettori, affronterò la responsabilità della fiducia datami dalla gente, portando Civitavecchia in Europa».