CIVITAVECCHIA - Nuova sfilata di autisti dell’Etm alla caserma della Guardia di Finanza, lunedì sera, alle 20.30 e altre migliaia di euro di multa comminate all’azienda. È l’epilogo dell’ennesima convocazione dei dipendenti della municipalizzata da parte delle Fiamme Gialle che hanno provveduto, come già accaduto a febbraio scorso, ad elevare verbali riguardanti ancora il servizio a chiamata diretta effettuato dall’azienda, su cui ancora vigono forti dubbi da parte della Guardia di Finanza. I militari, coordinati dal comandante Luca Battella, hanno proceduto alla contestazione di alcune norme del codice della strada, relative in particolare al trasporto degli operai Enel alla centrale di Tvn. Servizio che l’Asstra, l’associazione trasporti, ha comunque ribadito essere legittimo e che ha determinato una situazione al limite del grottesco. Sono stati 14 gli autisti convocati l’altra sera, contro i 26 di febbraio. Questa volta però non sono state ritirate le carte di circolazione, azione che avrebbe creato ancora più problemi al servizio pubblico come accaduto la volta scorsa con i mezzi fermi e i civitavecchiesi appiedati: questo in concomitanza con l’ordinanza di requisizione dei mezzi, anticipata la scorsa settimana e firmata dal sindaco Moscherini, proprio per evitare il sequestro e permettere l’utilizzo degli autobus esclusivamente per il trasporto pubblico locale. Si è evitato così anche il ricorso, come accaduto a febbraio, al giudice di pace che aveva poi sospeso il sequestro in attesa dell’udienza fissata al 23 dicembre prossimo.