CIVITAVECCHIA - Restano disperate le condizioni di Fabio D’Assaro, il 43enne civitavecchiese ricoverato in rianimazione al policlinico Gemelli di Roma dopo aver urtato la testa durante un tuffo in mare sabato scorso nel tratto di mare antistante la Buca di Nerone.
L’uomo gettandosi in acqua ha battuto contro uno scoglio ferendosi al cranio e fratturandosi quattro vertebre cervicali: quarta, quinta, sesta e settima. I sanitari, intervenendo chirurgicamente, non hanno potuto far altro che costatare una sezione totale del midollo cervicale. La lesione ha quindi provocato una tetraparesi che inibisce totalmente la sensibilità dal collo in giù.