Dopo Federico Sevieri e Gianmarco De Clementi, potrebbe essere vicino anche il terzo innesto per il nuovo Civitavecchia Calcio. Le ultime indiscrezioni di mercato danno per vicino l’arrivo anche di un difensore per la formazione del neo tecnico Stefano Manelli. Gli occhi del direttore sportivo Daniel D’Aponte e del direttore generale Valerio Fischer si sarebbero concentrati su Gianmarco Carta. Trentuno anni, nato a Roma, alto 191 centimetri, il possibile nuovo volto del Vittorio Tamagnini arriva dall’esperienza con la maglia del Pomezia, con cui ha giocato nell’ultima stagione in serie D, scendendo di categoria, con 17 presenze nel carniere, diventando un elemento di valore del gruppo rossoblù soprattutto nella seconda parte di stagione. Qui ha condiviso l’esperienza con un altro difensore molto conosciuto in città, anche lui mancino di piede, ovvero Alex Gagliardini. Carta può essere impiegato sia come difensore centrale che come esterno di sinistra nel centrocampo a cinque che potrebbe essere preparato da mister Manelli, e potrebbe essere utilizzato in quel ruolo in caso di assenza di Thomas Funari, cosa possibile visto che la volontà sembra quella di confermare uno dei tre under come portiere. Il curriculum è di quelli importanti, perché conferma in pieno le volontà del Civitavecchia di costruire una squadra in grado di lottare per i piani alti dell’Eccellenza. Carta ha fatto parte delle giovanili del Pescara, prima di passare da squadre importanti come Aprilia, Cynthia, Lupa Castelli Romani, Nuorese, Flaminia Civita Castellana, Ostiamare e Trastevere, praticamente tutto il meglio di quello che ha fatto la regione Lazio in serie D nell’ultimo decennio. E le statistiche lo dimostrano: con 228 presenze nella massima categoria dilettantistica, corredate da 17 gol e 12 assist. Non solo: Gianmarco Carta ha totalizzato anche 19 presenze in serie C e 45 nella vecchia Lega Pro Seconda Divisione, anche se qui non ha mai provato il gusto del gol, fermandosi a due assist. Sono stagioni dove il giocatore veste le maglie di Aprilia e Racing Roma e dove si distingue soprattutto come cursore di fascia. Una curiosità: nel 2019, in occasione della sconfitta casalinga contro il Trastevere per 2-1, Carta ha dovuto prendere posto come portiere, a causa dell’espulsione del portiere e della mancata possibilità di fare una sostituzione. Il calciatore che potrebbe entrare a far parte del Civitavecchia non si è lasciato scomporre ed ha addirittura parato un calcio di rigore, anche perché, come dichiarato dallo stesso Carta all’epoca, ci fu un piccolo aiuto dell’attaccante avversario che non colpì al meglio la palla. Ma, al di là, di questo, Carta potrebbe essere un elemento di valore che potrebbe supportare la causa nerazzurra su più fronti.

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