Sconfitta per il Civitavecchia nella terzultima giornata di Eccellenza. I nerazzurri cedono per 2-1 sul campo del Pomezia. Tanto rammarico per la squadra di Raffaele Scudieri, che per poco non l’ha vinta e in pieno recupero si è dovuta arrendere per la rete decisiva dei padroni di casa che, con questo successo, sono ancora in lotta per raggiungere i primi due posti del girone A. Il Civitavecchia era comunque sceso in campo per chiudere nel migliore dei modi il campionato e rimanere attaccato al treno delle quinte. Si gioca in una situazione particolare, con l’incontro che viene disputato a porte chiuse e per questo ne risente soprattutto il ritmo di gioco. Poche le emozioni da mandare agli annali in avvio con il primo vero sussulto che arriva al ventesimo; finisce in corner dopo una deviazione il tiro di Massella. Nella prima metà della frazione, la gara si dimostra sostanzialmente equilibrata, i nerazzurri tengono bene il campo e con un pressing altissimo lasciano poco spazio ai padroni di casa, chiamati a vincere per mantenere vive le loro speranze. La prima occasione sull’altro fronte è invece di Paolo Cerroni, un minuto dopo, il tiro da mettere sui taccuini non è però così pericoloso. Gara viva, Palombi a tu per tu con Romagnoli gli tira addosso da posizione defilata mentre Funari dalla distanza, poco dopo, spedisce sul fondo. A quindici dalla fine si possono notare due vere e proprie occasioni. Romagnoli salva tutto alla mezz’ora, Massella si invola e serve Oi nel mezzo che trova, però, la risposta vincente dell’estremo difensore civitavecchiese, mentre Bianchi sul filo della regolarità normativa toglie dai piedi di Menghi il tiro gol che avrebbe battuto, probabilmente, D’Adamo al trentaduesimo. Il Pomezia alza di tanto il baricentro e lascia praterie nel proprio pacchetto difensivo, il Civitavecchia non ne approfitta più di tanto e quindi non può che rimanere immacolato il punteggio. Pari all’intervallo, giusto fin qui. Bellomo per Territo in avvio ripresa è il primo cambio operato da mister Scudieri. Dopo neanche un minuto i nerazzurri passano in vantaggio. Respinta corta della difesa dove si catapulta Legnante che dal limite dell’area brucia D’Adamo all’angolo basso.

Si tratta del secondo gol consecutivo realizzato dal giocatore under, dopo quello del raddoppio domenica scorsa contro il Viterbo. Vecchia avanti. Bellomo prima e Contini sulla ribattuta mettono sui taccuini altri due tiri verso D’Adamo, poi a due giri d’orologio è Luciani a spedire di poco alto: la Vecchia spinge alla ricerca del raddoppio e ha le armi per fare male all’undici di Scaricamazza. Posta in palio altissima e la palla gol per i padroni di casa arriva al nono, un rigore in movimento l’occasione che capita a Fofi quando, a porta sguarnita, manda di un palmo fuori, facendo disperare dirigenti e compagni di squadra. Massella al dodicesimo fa gridare al gol i suoi ma ferma tutto il primo assistente per fuorigioco. È un forcing del Pomezia ma i nerazzurri reggono, più che bene, e sono pronti ad agire in contropiede alla prima occasione. Palombi due volte saggia la bravura di Romagnoli, palla in corner sulla prima poi, sugli sviluppi, spedisce alto. Il Civitavecchia non rimane a guardare e con Luciani va vicinissima al raddoppio, si supera D’Adamo intorno al ventesimo. Occasioni da una parte e dall’altra e sui taccuini va anche quella di Massella quando colpisce il palo al ventitreesimo; vicinissimi al pari i padroni di casa, che per poco non trovano l’acuto del vantaggio.

Il pari è sempre più nell’aria e arriva al trentatreesimo, azione corale con Costantini che in mischia mette alle spalle di Romagnoli. Uno a uno. La Vecchia non si arrende e al quarantesimo ha tra i piedi la probabile svolta: Contini viene colpito in area da un difensore ed Elia decreta il rigore. Sul dischetto va Samuele Cerroni che manda però alle stelle quella che poteva essere l’occasione per fare uno scherzetto una delle corazzate del campionato. Sul filo del fuorigioco il Civitavecchia ha costruito il pari e continua ancora quando Massella a tre dalla fine si vede annullare un gol per fuorigioco dal primo assistente. Romagnoli in pieno recupero si supera ancora su Massella, spettacolare l’intervento, ma che nulla può al terzo di recupero sul tandem Massella-Costantini e il tiro di quest’ultimo verso la porta. Due a uno Pomezia e tre punti ai padroni di casa, che possono continuare il loro inseguimento, quanto meno, agli spareggi nazionali, anche approfittando del pareggio del Montespaccato contro la Romulea. Il Civitavecchia mantiene il quinto posto in classifica, unico obiettivo raggiungibile nel finale di stagione, per via della netta sconfitta dell’Aurelio, ed ora ad insidiare quella zona di classifica c’è anche il Campus Eur.

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