Continua la corsa contro il tempo di mister Paolo Caputo per mettere in atto i suoi correttivi nel Civitavecchia. Arriva un altro scontro diretto fondamentale per i nerazzurri, che sono attesi da una prova di grande rilievo per evitare di dover scendere ulteriormente in classifica.

Alle 11.15 i civitavecchiesi saranno di scena sul campo della Primavera ad Aprilia. Purtroppo si giocherà a porte chiuse a causa dei problemi legati all’impianto di gioco, quindi, a meno di imprevedibili situazioni tipo Cerveteri, la squadra non potrà essere suggellata e sollevata dal sostegno dei propri tifosi.

I pontini sono secondi a quota 38, con due punti di vantaggio sulla formazione capitanata da Luigi Ruggiero, il quale, però, non sarà della gara in quanto squalificato dopo aver rimediato la quinta ammonizione stagionale. Una sfida che il Civitavecchia non può perdere e che possibilmente deve fare sua dopo un 2023 che fino ad ora non ha mai visto festeggiare i tirrenici, usciti con un punto in tasca dalle partite con Indomita Pomezia, Quarto Municipio e Anzio, a cui si aggiungono le sconfitte con W3 Maccarese e Cerveteri, l’ultima della quale è costata la panchina ad Alessio Bifini.

«È uno scontro diretto per il secondo posto - spiega il presidente del Civitavecchia Patrizio Presutti - è facile capire che tipo di partita andremo ad affrontare, sarà un incontro molto importante. Domenica scorsa contro l’Anzio ho visto che c’è stata una reazione da parte dei ragazzi. La settimana è andata pressoché bene, a parte un paio di ragazzi febbricitanti ma vedremo in questi giorni che situazione ci sarà. C’è fiducia, dopo i messaggi positivi dell’ultimo match, partita dopo partita vedremo cosa potrà fare questo Civitavecchia».

Contro l’Anzio si sono viste alcune novità con la gestione Caputo. Dentro Massimiliano Gravina, che con Alessio Bifini non aveva avuto chissà quale spazio, con un nuovo assortimento tattico, un 4-4-2 molto prudente, schierato anche per bloccare sul nascere le giocate degli esterni dell’Anzio.

Questo schema potrebbe essere riproposto nel match di Aprilia per consentire alla formazione di essere bilanciata in tutti i reparti e di evitare che si possano essere spifferi nella retroguardia. Ovviamente Caputo ha bisogno di risposte immediate, quelle che cerca anche la società, che lo ha scelto in quanto conosce bene gran parte dei giocatori e la piazza. Alcune risposte potrebbero arrivare anche da Manuel Vittorini, che tra infortunio al piede e prestazioni negative della squadra, non è più riuscito a segnare ed a ritoccare il suo bottino di 21 reti.

L’asso di Canale Monterano potrebbe essere confermato titolare, al fianco del centravanti Samuele Cerroni. Al termine del match di domenica scorsa il mister ha sottolineato che il primo posto, almeno per ora, non è più un obiettivo del Civitavecchia, che punta a conquistare il secondo e passare dagli spareggi nazionali per potersi assicurare la promozione in serie D. Dall’altra parte del campo i nerazzurri avranno di fronte una squadra, come quella della Primavera, che dopo
aver espugnato il campo della capolista Anzio, si è letteralmente sciolta nel match casalingo contro il Fiano Romano, che sembrava facile sulla carta, ed a vincere sono stati proprio gli ospiti che sono in tutt’altre latitudini in classifica. Quindi è facile pensare che la gara possa partire con un atteggiamento prudente da parte di entrambe le squadre, per non rischiare di finire sotto nel punteggio. Ci sarà poi da vedere dopo quanto tempo dal segnale di apertura si inizierà a vedere un po’ di spettacolo, cosa che si speri accada, per evitare che l’incontro possa proseguire con un ritmo di gioco scialbo. Ma questo è solo prepartita, che non c’entra niente con quello che potrebbe accadere realmente in campo. Per questa importante partita è stato chiamato ad arbitrare Alessandro Iudicone della sezione di Formia, mentre i suoi assistenti saranno Alessandro Caon di Ciampino e Alessio Fiore di Roma 1.

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