Il tempo del riposo è terminato. Il Civitavecchia Calcio fa il suo ritorno in campo in Eccellenza dopo la sosta per le festività di fine anno. Alle 11 si gioca a Ciampino per la seconda giornata di ritorno del girone A, nella quale i nerazzurri faranno visita alla Citizen Academy. È un momento particolare del campionato: in vetta ci sono ben quattro squadre, con una classifica cortissima e nella quale ci potranno essere modifiche sostanziali nel giro di poco. Chi porterà a casa molti scontri diretti e chi saprà fare filotto in un periodo, avrà sicuramente maggiori possibilità di centrare i primi posti della classifica. E il Civitavecchia ha le potenzialità per poter fare questo: il mese di dicembre è stato esemplare, con 12 punti su 12, unica squadra del girone A a riuscire in questo compito. E gennaio potrebbe dare un’altra mano. Ora si affronta una Citizen Academy che sembra avere il morale a terra, dopo diversi addii in fase di mercato e la sconfitta per 5-1 a Valmontone prima delle feste. Dopo ci sarà la Romulea al Tamagnini, con gli oro amaranto che stanno vivendo il momento più complicato della stagione, lo scontro diretto esterno a Roma con l’Aurelio, che però non è la squadra più in forma tra quelle che sono davanti e chiusura del mese nuovamente a Campo dell’Oro contro il non irresistibile Audace dell’ex Gianluigi Staffa, in fase di costruzione dopo i sette nuovi arrivi visti nell’ultima uscita dicembrina. Ha cambiato molto anche il Civitavecchia, con un calciomercato in stile fine anni 90, che non si chiudeva per l’autunno e che terminava direttamente a fine gennaio. Daniel D’Aponte ha cominciato a inserire risorse nuove a metà novembre e, forse, ha completato il tutto a ridosso di Capodanno. Di sicuro mister Scudieri potrà essere contento del comparto tecnico che gli è stato messo a disposizione, anche con giocatori che conosceva già da altre esperienze. Sicuramente l’allenatore di Fiumicino è meno soddisfatto della questione infermeria. Sevieri, Luciani e Petrini hanno riscontrato degli infortuni nelle ultime settimane e, a meno di imprevedibili situazioni, non saranno della gara. Out anche Menghi, che sarà ancora fuori per qualche settimana per il problema allo scafoide. Intanto ha salutato il gruppo l’esterno destro classe 2005 Giordano Belloni, che giocherà in Promozione col Santa Marinella. Fa male soprattutto il momento di forma non ottimale di Sevieri, che in questi mesi ha dimostrato di essere praticamente insostituibile nel ruolo di costruttore di gioco a centrocampo. Gli altri elementi di mediana sono tutti validissimi, ma non sembrano avere le caratteristiche di impostazione del gioco, eccetto un po’ Petruccetti. «Abbiamo lavorato tanto e bene in questa sosta – spiega un importante colpo del mercato di fine anno, l’attaccante Angelo Scalzone – abbiamo uno staff tecnico che per me non c’entra niente in questa categoria, per quello che sapevo già e ho avuto poi modo di vedere in questi giorni. Nelle amichevoli disputate abbiamo espresso un buon calcio, anche con avversari di categoria superiore come l’amichevole del 30 dicembre». Scalzone fa riferimento alla gara disputata contro il Cynthialbalonga, squadra che milita in serie D, nella quale il Civitavecchia ha ben figurato, pur uscendo con una sconfitta per 2-0. Il gruppo diretto da Raffaele Scudieri è tornato in campo giovedì scorso, di scena in casa del Fregene Maccarese, che gioca in Promozione ed è avversario di Tolfa, Santa Marinella e Cerveteri, match da cui è scaturita una vittoria per 2-0, con la prima rete per Gigi Ruggiero dal suo ritorno in campo. Primo gol, ma questa volta in maglia nerazzurra, anche per l’italo-albanese Enez Papaj. Ma come stanno andando questi primi giorni in nerazzurro per Scalzone. «Per quanto mi riguarda sono molto entusiasta – spiega il ragazzo esperto nativo di Formia – perché mi sono ritrovato in un bel gruppo e si è visto fin dai primi giorni, per come mi hanno accolto. Questo mi ha facilitato tanto nell’integrarmi in squadra, anche perché vengo da qualche mese problematico, che mi aveva fatto perdere anche un po’ gli stimoli e il divertirmi proprio in campo, che credo sia sempre la cosa principale per rendere poi al meglio». Dei trascorsi al peperoncino di Scalzone abbiamo già parlato nelle scorse settimane, ma di certo è un elemento che conosce il contesto calcio e le varie categorie, anche serie C e serie D, facendo le fortune di molte realtà, in particolare al sud. Qual è il segreto per ambientarsi in poco tempo in una squadra? È una domanda pertinente, perché a Scalzone si chiederà di essere pronto da subito per dare spirito offensivo e gol ad un gruppo che ha bisogno di rimontare sulle dirette concorrenti. «Ho girato tanto e in tanti anni di calcio devo dire la verità – conclude Angelo Scalzone – non ho mai avuto problemi di ambientamento, anche perché ho un carattere molto aperto e giocherellone. Quando trovi un gruppo come c’è qui a Civitavecchia è anche più facile». Citizen Academy-Civitavecchia sarà diretta da Matteo Antonucci della sezione di Frosinone, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Conti di Frosinone e Emiliano Caretti di Roma 1.

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