Ci sarà ancora da attendere per avere ufficialità e notizie corpose sul prossimo futuro del Civitavecchia Calcio, ma dalle parti del Tamagnini qualcosa si sta muovendo. Dopo i rallentamenti degli ultimi giorni, i massimi dirigenti nerazzurri sono al lavoro per definire la rosa in vista del prossimo campionato di Eccellenza, per la quale dovrebbe esserci, e per la quale manca solo l’ufficialità, la presenza di mister Massimo Castagnari, che sarà supportato dal nuovo direttore sportivo Daniel D’Aponte, mentre per la casella di direttore generale, si è deciso di collocare una doppia figura di personaggi che già facevano parte del club, come Daniel D’Aponte e Massimiliano Pane. Come già detto nelle scorse settimane, tra i propositi maggiori del club c’è quello di guardare in ottica futura e non solo nel presente, così come è nella mente del nuovo socio del club, l’imprenditore Massimo Mecozzi. Uno sguardo maggiore ci sarà sul vivaio e sui giovani che stanno crescendo, ma non c’è volontà di distogliere la vista anche dalla prima squadra, che la quale si sta lavorando ad un roster che magari non sarà sulla stessa altezza di chi investirà centinaia di migliaia di euro, ma comunque l’obiettivo è di avere una presenza in classifica lontana dalle zone pericolose. Sono andati via tre elementi che hanno fatto tanto negli ultimi anni per la causa nerazzurra, come Luigi Ruggiero, Riccardo Serpieri e Samuele Cerroni. Si profila l’addio anche del giovanissimo portiere classe 2007 Francesco Midio, ma per lui le sirene dei club professionistici si sentono sin da prima della sua esplosione come numero uno della squadra di Eccellenza. In questo caso si tratta di un addio che, ovviamente lascia rammarico, ma anche la soddisfazione di lanciare un prodotto del vivaio verso luminosi traguardi. Tra i pali si profila la conferma di Andrea Romagnoli, che era arrivato all’improvviso nel gruppo squadra per avere un elemento valido e subito affidabile nel tentativo di rimonta nel mese di febbraio. Purtroppo gli immediati risultati negativi hanno messo fuori causa il Civitavecchia dalla lotta playoff dopo qualche settimana e quindi Romagnoli, giustamente, si è alternato tra i pali con i suoi colleghi. Da quello che filtra dal Tamagnini, si prevedono idee di valore per altri reparti. Il Civitavecchia sarebbe pronto a inserire un difensore roccioso, in grado di prendere le redini della retroguardia, anche perché le voci di calciomercato danno per basse le probabilità di permanenza di Fabio Pompei. Ancora di più sarebbero gli investimenti per il centrocampo, con il ds Angelocore che avrebbe l’intenzione di raggiungere l’accordo per due ingressi proprio nel reparto di mediana. Passando al discorso attacco, sicuramente il Civitavecchia dovrà fare qualcosa, visto che è il settore lasciato maggiormente scoperto per gli addii di Ruggiero e Samuele Cerroni. L’argomento numero uno a tenere banco dovrebbe essere quello di Manuel Vittorini. Dalle decisioni che verranno prese in merito al bomber ex Favl Cimini dipenderanno anche le previsioni sul calciomercato nerazzurro nella fase offensiva. La sensazione è che l’accordo per il rinnovo potrebbe essere raggiunto con la stretta di mano, se l’attaccante decidesse di rinunciare a una parte del suo rimborso spese. Dalle voci che filtrano, pare che sul giocatore ci sia anche l’interesse del Tolfa, con il direttore sportivo Marcello Smacchia che conosce benissimo Vittorini, visto che hanno anche condiviso insieme l’esperienza al Civitavecchia nell’annata di Allumiere, con l’avvicendarsi dei tecnici Andrea Rocchetti e Marco Scorsini. Tornando ai discorsi generali, sembra che nelle prossime ore ci possa essere un incontro tra i vertici del Civitavecchia per fare il suo punto sulle varie situazioni del club e ovviamente anche sul calciomercato. Siamo in un momento dove tutti possono muoversi senza preoccupazioni, visto che i campionati sono praticamente finiti per tutti e si può lavorare tranquillamente pensando alla prossima annata, con un campionato di Eccellenza che si prospetta davvero durissimo, anche perché W3 Maccarese e Unipomezia non sono riuscite a vincere i playoff nazionali e quindi saranno ancora al cancelletto di partenza della massima categoria regionale. Ma l’anno prossimo, forse come non mai, servirà una squadra di spiccato valore anche per ottenere una semplice salvezza, complice anche l’eliminazione della regola degli under, che permetterà a chi possiede i famosi “danari” di costruire delle super squadre difficili da sconfiggere.

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