Per questa domenica Civitavecchia e Fiumicino non si affronteranno né sui tavoli della politica, né nelle discussioni all’interno dei porti, ma su un campo di calcio. Dopo le tensioni degli ultimi tempi tra i due Comuni, come abbiamo visto anche in settimana, con un intervento esplicito del sindaco Marco Piendibene, ora la palla passa sicuramente ad una questione meno rilevante, ma che interessa tantissimo gli appassionati di sport ed in particolare di calcio. Nel quadro della 25esima giornata del campionato di Eccellenza, il Civitavecchia farà visita al Fiumicino nel match che prenderà il via alle 11 al Pietro Desideri. Non è una confessione dirlo, ma i nerazzurri partono come favorita per la vittoria di questa partita, lo testimonia il secondo posto in classifica dell’undici di Massimo Castagnari, a dispetto dei rossoblu, che sono ultimi, con 35 punti di differenza. Inoltre gli aeportuali giungono da 11 sconfitte consecutive e l’ultimo successo l’hanno colto a inizio novembre contro la Luiss. Non c’è da niente da nascondere o da non stigmatizzare per scaramanzia, se il Civitavecchia vuole elevarsi a ruolo di candidata per l’accesso ai playoff, questa partita non la può sbagliare. Torneranno sicuramente i fantasmi in queste ore alla squadra, che in altre occasioni come queste non è riuscita a dimostrare il suo potenziale e la mente va allo strascinato pareggio di Ladispoli, con il Civitavecchia che rischiò anche di capitolare nel finale, e il 2-2 sul campo dell’Ottavia, con i tirrenici che gettarono al vento i due gol di vantaggio nei confronti del team di Pino Porcelli. Per duellare fino all’ultimo con la W3 Maccarese e tenere a debita distanza altre eventuali partecipanti alla corsa per il secondo posto, con evidente riferimento alla Tivoli, con cui il Civitavecchia giocherà tra due domenica, bisogna sbagliare il meno possibile, soprattutto in questo momento che il calendario tende una mano a Funari e compagni. Nelle ultime partite il Civitavecchia ha anche dimostrato di avere qualche difficoltà, a volte anche più di “qualche” nell’organizzare la manovra offensiva, con gli avversari che rimangono schiacciati a presidio degli ultimi 30 metri di campo. Un problema che si è ulteriormente acuito con l’assenza di Manuel Vittorini, che dovrà stare fuori ancora per tre partite. A quella dell’attaccante, si è aggiunta anche l’assenza del centrocampista Andrea Laurenti, che ha rimediato una giornata di squalifica per aver collezionato la quinta ammonizione stagionale. Starà ancora fuori il difensore Fabio Pompei, che ha rimediato un inconsueto infortunio casalingo mentre stava giocando con il proprio cagnolino, che, proprio per giocherellare, ha toccato con la zampa la pupilla del giocatore, mettendolo fuori per qualche settimana e soprattutto dandogli tanti fastidi anche nella vita di tutti i giorni. C’è la sensazione che i nerazzurri riescano a dare il meglio quando non devono fare la partita, quando possono ripartire velocemente in contropiede per fare male a difesa avversaria scoperta. Infatti domenica scorsa contro la Luiss i momenti migliori si sono vissuti in questo tipo di situazioni, anche se, paradossalmente, il gol della vittoria, è giunto su una palla inattiva, con Di Vico che ha prima spedito la sfera sulla traversa e poi è riuscito a violare la porta degli universitari. Ma di tempo per sbagliare, come diciamo ormai da qualche settimana ce ne è poco, perché davanti il Valmontone sembra aver trovato la fuga giusta per vincere il campionato e la W3 Maccarese, che quando perde è sempre una notizia, visto che non succede quasi mai, non vorrà farsi trovare impreparata, nel caso di un rallentamento da parte degli uomini di Guglielmo Stendardo. E stessa cosa dovrà essere anche per il Civitavecchia, che dovrà ritrovare quella continuità che è mancata negli ultimi mesi. Nei giorni scorsi il presidente Patrizio Presutti è anche tornato sulla vicenda Fattori, spiegando che c’è ottimismo per una riapertura, almeno parziale, dell’impianto nel corso del 2025 ed è chiaro che il sogno, o quantomeno un obiettivo molto ambizioso, è quello di giocare a via Bandiera in serie D nella prossima stagione. Non proprio la più facile delle imprese, ma neanche un miraggio irraggiungibile. E per arrivarci servirà quella costanza che non si è rivelata realtà negli ultimi tempi, anche se va sempre ricordato che il Civitavecchia ha vissuto una prima parte di stagione davvero speciale, con i tifosi che hanno potuto accarezzare per diverso tempo la possibilità di rimanerci al primo posto nel girone A. Ma i tempi sono cambiati, chi ha investito parecchio si è svegliato ed ora sta dimostrando quali sono le reali forze in campo. Fiumicino-Civitavecchia sarà arbitrata da Luca Sciacchitano della sezione di Latina, da cui proviene l’assistente arbitrale Andrea Mantuano. Bandierina in mano anche Edoardo Salvatori di Tivoli.

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