Quarta vittoria consecutiva in campionato e quarta vittoria di fila, sempre senza subire reti, per il Civitavecchia Calcio nella prima giornata di ritorno in Eccellenza. I nerazzurri hanno sconfitto per 2-0 il Villalba davanti al pubblico amico del Tamagnini. Ad oggi guardano tutti dall’alto con 36 punti il Montespaccato, la SSA Rieti, la Campus Eur e il Pomezia, a scendere l’Aurelianticaurelio a 35 poi sorprendentemente ripensando a quanto accaduto nella prima parte di stagione i nerazzurri e la W3 Maccarese con 32. Groviglio di squadre ma la Vecchia c’è, eccome se c’è. Dopo la vittoria di domenica contro l’Astrea, quattro da tre punti e un pari nell’ultimo mese, la compagine diretta da mister Scudieri attende quel Villalba capace di fermare sul pari il Rieti, qualche giornata fa, così come la Campus Eur due giornate dopo. Ma i rossoblu, come già detto, devono fare i conti con gli addii dei talentuosi Shahinas e Regis, sostituiti dal solo Calcagni. Per finire l’anno nel migliore dei modi e continuare a sperare in un sogno promozione la necessità dei tre punti è lapalissiana. Nota positiva è Gigi Ruggiero che torna a disposizione dopo un infortunio lunghissimo, mentre sull’altro fronte c’è una vecchia gradita conoscenza: Laurato. Ruggiero mancava addirittura dai campi di Eccellenza da 11 mesi, dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio rimediata contro il Campus Eur. Pronti e via, una tegola da subito per Scudieri che è costretto a sostituire Petrini, infortunatosi dopo una manciata di secondi e davvero sfortunato. Al suo posto Menghi, che fa ridisegnare lo scacchiere tattico con il solito 3-4-1-2. Infortunio non di poco conto, sia sotto l’aspetto tattico che umano, un grande in bocca al lupo al nerazzurro, che dovrebbe aver riportato qualcosa non semplice da smaltire nel giro di qualche giorno. Mezzo svarione al tredicesimo di Menicucci, ma Vittorini ne approfitta in parte con la palla che finisce a lato. Sarà l’unica occasione per Vecchia padrona del gioco, ma arida nelle occasioni. Si infortuna anche Lalli sul fronte Villalba, al suo posto Orlando e questo toglie molto alle fonti di gioco dell’undici di Ferranti. Primo tempo praticamente tutto qui, dove a prevalere sui taccuini saranno solo le sostituzioni, e se la manovra premia i ragazzi di Scudieri così non sarà per le conclusioni. I portieri Gonzalez e Quattrotto risulteranno spettatori non paganti. Dopo quattro di recupero Ventrone manda tutti negli spogliatoi, si spera in una ripresa meno scialba visto che a parte il Pomezia tutte le altre stanno vincendo. Vittorini si divora nel vero senso della parola il gol del vantaggio, dribbling ma a tu per tu con Quattrotto apre troppo lambendo il palo in avvio, con i tifosi che disperano in tribuna e si mettono le mani in testa Esordio per Papaj al posto di Petruccetti al quinto, non rimarrà anonima la sua prestazione all’esordio. È sicuramente una Vecchia più propositiva in questo avvio, non lasciando praticamente respiro al nutrito costrutto difensivo guidoniano, e l’occasione per il vantaggio la Vecchia ce l’ha al quindicesimo, Calcagno atterra Vittorini “sgusciato via” sull’out sinistro come una saetta. Dal dischetto il bomber di Canale Monterano non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Vecchia avanti. Il Villalba nel giro di cinque minuti va due volte al tiro con Laurato e Sganga, Gonzalez Benz è pronto in entrambe le occasioni. La Vecchia va vicinissimo al raddoppio con Menghi al ventitreesimo e sei minuti dopo, la seconda è un mezzo miracolo di Quattrotto, per l’economia della gara mettere due gol tra se e gli avversari sarebbe l’ideale per un finale gara tranquillo. Per il raddoppio è solo questione di tempo e al trentaseiesimo su cross di Luchetti ci pensa Contini a superare Quattrotto. Non è il Villalba dell’andata capace di riagguantare con Regis il vantaggio nerazzurro ad opera di Vittorini e rimane sulle gambe, Vittorini colpisce anche il palo in pieno recupero ma la vera standing ovation è per il ritorno in campo di Gigi Ruggiero a tre dalla fine dopo undici mesi e un intervento al ginocchio. Bentrovato e bentornato, sicuramente un’altra freccia nella faretra di mister Scudieri per questo girone di ritorno che si prospetta fantascientifico. I nerazzurri devono ancora “ringraziare”, ovviamente lo mettiamo tra virgolette, l’ex tecnico Massimo Castagnari, che ha sconfitto per 2-1 il Pomezia col suo Viterbo. Un crocevia importante quello dei gialloblu, che così hanno consentito al Civitavecchia di guadagnare terreno sulle dirette concorrenti. Era così importante questa partita che il supertifoso Roberto Giacomini non ha seguito il Civitavecchia, ma si è recato a Vignanello per “gufare” il Pomezia. E, da quel che trapela, pare che a fine partita sia giunto qualche messaggio di complimenti da Civitavecchia al telefono di Castagnari.

«Siamo soddisfatti – afferma Jacopo Contini – abbiamo fatto quello che dobbiamo fare. Dovevamo riscattare un inizio di stagione un po' così e adesso stiamo facendo il nostro, dobbiamo seguire questa strada. Era difficile come partita, comunque loro si sono messi abbastanza bassi e c'erano pochi spazi. Poi l'abbiamo sbloccata e la strada si è messa in discesa».

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