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Una fase di gioco di Ladispoli-Pomezia (Foto Alessio De Luca)
Passa in vantaggio, viene ripreso e superato, torna in parità ma poi crolla all’ultimo secondo. Davvero sfortunato il Ladispoli che si piega al Pomezia dopo un rocambolesco 2-3. All’Angelo Sale va in scena davvero una bella partita tra due squadre che si affrontano a viso aperto. I padroni di casa giocano per raggranellare punti salvezza, gli ospiti per non perdere il passo delle altre al vertice. Mister Puccica si presenta con due punte, Pelizzi e Ferruzzi, con Iurato centrocampista offensivo a dar manforte alla coppia. Per il resto formazione ipotizzata con Tomarelli tra i pali, Ranieri e Fiaschetti in difesa, D’Aguanno e Buonanno sulle corsie laterali. In mezzo al campo Colace e Reinkardt e Aracri con compiti di muoversi liberamente. Non succede praticamente nulla nei primi 24 minuti poi fiammata dell’Academy con Aracri che trova il varco giusto, serve Ferruzzi che appoggia a Colace il quale tira e Pelizzi si trova sulla giusta traiettoria per ribadire in rete. Il vantaggio dura appena 3 minuti perché ci pensa Gasperini a riequilibrare le sorti del match siglando l’1-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Non accade più nulla fino al duplice fischio. Avvio choc per i ladispolani. Corsetti riceve palla e scatta sul filo del fuorigioco e con un pallonetto pregevole beffa Tomarelli. Al 10’ grande chance ancora con Corsetti non lucido in questa occasione. Al 16’ corner per il Ladispoli, c’è un batti e ribatti e Ferruzzi a spara alto sprecando un’opportunità d’oro da pochi passi. Al 34’ punizione per i padroni di casa, Colace posiziona la palla e calcia freddando Marcucci. Quando la fine sembra vicina il Pomezia butta palla avanti, Corsetti allarga a destra dove nel finale dell’azione la sfera arriva a Teti che sigla il gol della vittoria contro la sua ex squadra. L’Academy mercoledì recupererà la partita con Viterbo saltata il 10 marzo per un guasto agli spogliatoi dell’impianto di Vignanello. Per la salvezza si mette male per i ladispolani che però d’ora in poi avranno un calendario un po’ più agevole.
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