Dopo la bella prova fornita mercoledì in quel di Tolfa, il Santa Marinella, affronta alle 11 allo Stadio Fronti il Parioli, dell’ex mister Salipante. Il tecnico civitavecchiese, nella gara di andata, fece il suo esordio nella panchina dei romani, infliggendo ai rossoblù una sonora sconfitta per 4 a 2, la prima subita dai tirrenici in campo esterno. Per i capitolini, quella è stata la giornata più prolifica del campionato, tanto che oggi, viaggiano al sestultimo posto in classifica, in piena zona play out. Tabarini e compagni, invece, sono saldamente ancorati al quinto posto con 52 punti, a due lunghezze dal Palocco, quarto, e a sei dal Tolfa che detiene la terza piazza. Oggi, il Palocco, osserva il suo turno di riposo è, in caso di vittoria, il Santa Marinella ha l’occasione di riprendersi la quarta posizione. Dopo aver dovuto abbandonare i sogni di promozione, conseguenti alle tre sconfitte esterne contro le ultime in classifica, il team caro al presidente Sanfilippo, punta ad ottenere a fine stagione il miglior piazzamento possibile, anche se c’è un po’ di rammarico per quelle battute di arresto che hanno di fatto messo fuori gioco i rossoblù dalla lotta per accedere all’Eccellenza. Comunque sia, tutti sono convinti che bisogna rispettare gli impegni e gli avversari e scendere in campo per vincere. È quello che predica la società a cinque giornate dal termine. «Mercoledì abbiamo assistito ad una buona partita dei ragazzi anche se ci siamo fatti beffare alla fine - dice il presidente - con un pizzico di fortuna in più, avremmo anche potuto vincere, in particolare se fosse finita nel sacco quella clamorosa occasione del 3 a 1 capitata a Tabarini. Comunque è inutile piangere sul latte versato, noi dobbiamo sempre scendere in campo per vincere e lo faremo anche contro il Parioli».

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