Il Città di Cerveteri esce tra i fischi dopo il ko per 1-0 contro l’Urbetevere. È la quinta sconfitta di fila per i verdeazzurri che precipitano in zona retrocessione. Nonostante tanta volontà gli uomini di Cicino non riescono a recuperare sull’Urbetevere che non fa una gara perfetta, ma la controlla senza intimidire la porta cerite. Passano al quinto minuto con Trincia, unica azione degna di nota della gara. La ripresa vede il Cerveteri in dieci per l'espulsione di Troiani per doppio giallo e successivamente per la medesima punizione anche Capanna degli ospiti. La squadra capitolina ha l'opportunità di raddoppiare, salva Janku con una parata straordinaria. La gara non sforna azioni o trame di gioco interessante, solo tanta noia a e un boccone amaro da digerire, l'ennesimo per i verdeazzurri che ora devono guardarsi alle spalle. Con una squadra imbottita di giovani dell’Under 19, dopo molte assenze e le partenze, non era immaginabile un risultato diverso.

«Non abbiamo scusanti, le assenze non possono rivelarsi un alibi - commenta mister Cicino - giochiamo con poco temperamento, mi assumo le mie responsabilità. Dobbiamo cercare di trovare un equilibrio, stiamo vivendo un periodo difficile, cercheremo di voltare pagina da domenica».

Intanto sono attesi i nuovi acquisti, a centrocampo arriva Locci dal Canale Monterano, mentre a sostituire Toscana ecco Masciangelo, attaccante che scende dalla Pescatori Ostia per rialzare il Cerveteri, ad oggi in una posizione di classifica inattesa.

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