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Samuele Cerroni, a poco è servito il suo gol (Foto Alessio De Luca)
Una doppietta dell’ex Ferrari, che nella scorsa stagione aveva segnato nove gol con la maglia nerazzurra, estromette il Civitavecchia Calcio dalla Coppa Italia di Eccellenza. Dopo l’1-1 dell’andata, la squadra di Raffaele Scudieri ha perso per 2-1 sul campo della W3 Maccarese, lo stesso risultato che si era verificato nella gara di campionato. Ma questa volta il verdetto è ben presente, ovvero che il Civitavecchia finisce qui la sua avventura nel torneo e dovrà affidarsi solo all’Eccellenza per le sue speranze stagionali. Con l’infortunio alla caviglia di Midio, mister Scudieri, che è squalificato e sostituito in panchina dal vice Di Terlizzi, inserisce ancora il nuovo arrivo, il portiere spagnolo Gonzalez. E le novità principali arrivano dal trio difensivo. Sul centrosinistra compare in distinta il nuovo arrivato, Fabio Pompei che, come detto, è un ex Ostiamare ed è di piede mancino. Pompei è stato già allenato da Scudieri ai tempi del campionato dei record in Eccellenza con l’Sff Atletico Fiumicino. Indicato in distinta, come detto, ma in realtà, per qualche problema fisico, è andato in panchina e al suo posto è stato inserito Luchetti, che si è collocato sulla destra nel reparto di centrocampo. Nel trio difensivo, con Paolo Cerroni, c’è anche Territo, arrivato qualche settimana dal Legnano, anche lui con Scudieri in quell’esperienza. A completare il terzetto c’è Funari, che passa da esterno destro a cintura di sinistra in difesa. Sulla trequarti viene scelto Luciani, che aveva ben impressionato Scudieri nell’ultima uscita contro il Pomezia. Davanti, con l’assenza di Vittorini, facile pronosticare l’inserimento di Samuele Cerroni e Menghi. Nel primo tempo di grosse occasioni non se ne registrano. Ma il gioco viene quasi sempre controllato da parte dei padroni di casa, che propongono molta più manovra rispetto agli ospiti, che devono cercare il gol per evitare di essere estromessi dalla competizione. Baricentro basso quello dei civitavecchiesi, che si affidano soprattutto a spioventi dalla mediana per coinvolgere gli attaccanti, troppo soli per tentare qualcosa di gustoso. La W3 cerca di mettere in moto il suo ariete Damiani, ma senza grossi danni per la difesa ospite. Al 37esimo su una punizione il Maccarese tenta più volte di scardinare lo scacchiere del Civitavecchia, ci prova anche Damiani in girata, ma nulla da fare. Nella ripresa, per forza di cose, si vede qualcosa in più. Dopo quattro minuti bordata da fuori di Madeddu, che fa tremare il W3 Stadium, ma finisce fuori di poco. La reazione del Civitavecchia si manifesta solo al 12° con un tiro debole di Samuele Cerroni dai 16 metri, facilmente bloccato a terra da Iurgens. Dopo 70 minuti di poco divertimento, all’improvviso la partita esplode. Al 23esimo spiovente da sinistra, la palla viene raccolta da Enrico Ferrari, che in girata deposita dove Gonzalez non può arrivare. Tre minuti dopo arriva anche il colpo del ko, con un contropiede bianconero, che porta ancora Ferrari solo davanti alla porta nerazzurra. Il giocatore della W3 è freddissimo e deposita nella gabbia sguarnita, con Gonzalez che aveva cercato l’uscita disperata. La partita, fredda per oltre un’ora, diventa fiammante, tanto che, dopo uno scontro tra Samuele Cerroni e Starace, con quest’ultimo costretto a lasciare il campo, si forma un capannello con accenno di rissa. Prima viene spedito negli spogliatoi il tecnico Di Terlizzi, poi la stessa sorte tocca a Funari, che, per fortuna, era già stato sostituito e quindi non ha lasciato il Civitavecchia in 10. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro ed a sbilanciarsi. A due minuti dal recupero groviglio di uomini in area di rigore, scarico di Luciani per Samuele Cerroni che si trova sulla lunetta, il tiro del centravanti va a perforare la porta della W3, riaccendendo la speranza, perché con il 2-2 passerebbe il Civitavecchia. È ancora Luciani in pieno recupero, a calciare verso l’incrocio dei pali, ma centralmente, consentendo così a Iurgens di allontanare la sfera in calcio d’angolo. Nonostante i sette minuti e mezzo di recupero, non ce n’è. La W3 Maccarese si vendica delle ultime due eliminazioni, arrivate proprio dal Civitavecchia, che conclude la sua avventura in Coppa Italia con la prima sconfitta in tre turni. È sempre più in salita la stagione della squadra cara al presidente Patrizio Presutti, che mastica nuovamente amaro dopo il pazzesco successo sulla capolista Pomezia. Intanto arrivano altre notizie di calciomercato, dopo quella che ha portato al Civitavecchia Fabio Pompei. Le indiscrezioni danno per partente il trequartista Tiziano Costantini, che sembra essere molto vicino a diventare un nuovo calciatore dell’Aranova. Le prossime ore potrebbero essere decisive.
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