Possiamo praticamente chiamarle prove generali, come se fossimo protagonisti di uno spettacolo teatrale oppure con uno dei tanti saggi di danza che cominceranno tra qualche settimana. Si conclude la prima fase del campionato di serie C per la Comal Civitavecchia Volley Academy, che alle 19.30 sarà ancora a Roma, questa volta per affrontare la capolista Lazio, che fino ad ora ha fatto percorso netto: 25 partite, 25 vittorie da tre punti e 75 ben visibile sulla classifica. Dal punto di vista agonistico c’è davvero poco da dire su questa partita, visto che le aquilotte sono certe del primo posto praticamente dalla vittoria dell’andata alla palestra del Marconi e le tigri hanno ottenuto con grosso anticipo il secondo piazzamento grazie ad una valanga di vittorie. Arrivare primi o secondi non consentirà di agganciare subito la promozione in serie B2, bisogna vincere anche i playoff per poter salire di categoria. La Lazio giocherà nel girone delle prime, mentre la Comal dovrà passare da quello delle seconde e delle terze. Ancora non si conoscono le avversarie, ma terminato il weekend si avrà il quadro chiaro. Quindi poco da dire sulla gara in sé stessa, ma il suo andamento farà capire se Cva è pronta per la parte decisiva della sua avventura. Per questa partita il gruppo di Alessio Pignatelli sarà al completo. «La partita che ci aspetta non è rilevante per la nostra posizione in classifica del campionato – afferma la palleggiatrice Francesca Catanesi – però la affronteremo con il giusto atteggiamento, come se fosse una partita di playoff, a cui ci stiamo preparando nei migliore dei modi. Sappiamo che la Lazio è una buona squadra con giocatrici di esperienza e noi affronteremo la partita al meglio delle nostre possibilità. Sono consapevole che ce la metteremo tutta per raggiungere l’obbiettivo che ci siamo prefissati agli inizi della stagione». Ma la squadra come sta? Sta scalpitando per la partenza degli spareggi promozione, con tre gare che potrebbero dire tutto? «Personalmente non vedo l’ora di iniziare quest ultima tappa del campionato – riprende l’ex Ostia e CivitaLad – e di sentire quell’adrenalina e quella carica che solo partite di playoff sanno dare. Noi ci supporteremo a vicenda e lavoreremo di squadra però, ovviamente, avremo bisogno anche del nostro fantastico tifo che è sempre stato presente a ogni partita e si è fatto sentire. E in questo momento ne abbiamo bisogno più che mai, per darci quella spinta in più. Sarà tosta e difficile, perché ovviamente sono tutte squadre molto forti, però quello che posso assicurare è che noi, oltre a dare il massimo, ci crederemo fino all’ultimo».

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