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L’esultanza dei nerazzurri (Foto Alessio De Luca)
Ci pensa sempre lui. Naturalmente Manuel Vittorini. Il Civitavecchia Calcio espugna il campo della Romulea per 2-1 e rimane in testa alla classifica del girone A di Eccellenza. Primi minuti di partita in cui due ottimi interventi difensivi tolgono la gioia del gol a ognuna delle due squadre: la testa di Faccenna sul tiro di Laurenti e la parata in scivolata di Bianchi sul tiro di Du Bessè lasciano il risultato sullo 0-0. Sia la Romulea che i nerazzurri di mister Castagnari tentano molti tiri da fuori senza alcun risultato positivo in un primo tempo molto avaro di emozioni che si conclude sullo 0-0. All’inizio del secondo tempo c’è subito l’episodio che sblocca la partita. Da una giocata sulla destra Amorosino entra in area, prova a superare Pica che si scontra sull’esterno dei padroni di casa e l’arbitro segnala il calcio di rigore: Mancini dagli 11 metri spiazza Romagnoli e porta in vantaggio la Romulea. Il Civitavecchia cerca di trovare il pari e al 64’ ha l’occasione giusta; Manuel Vittorini subisce un fallo di spalle in area e l’arbitro fischia il secondo calcio di rigore del match: Pensa indovina l’angolo ma il tiro di Vittorini è imparabile; 1-1 e parità ristabilita. Civitavecchia che si prende letteralmente il campo e riesce a trovare anche il vantaggio: ottima giocata di Cesaroni per Fatarella che crossa in area per Vittorini riuscendo a girarsi e a calciare in porta, nonostante la deviazione di un difensore la sfera si insacca in rete e realizza la doppietta personale. Finale di gara in cui è ancora il Civitavecchia a creare cercando di chiudere l’incontro non riuscendoci mentre la Romulea da calci piazzati cerca la soluzione per il pari senza successo; l’occasione più grossa è proprio nerazzurra con Vittorini che si fa ipnotizzare da Pensa negandogli la gioia della tripletta. Il Civitavecchia batte la Romulea 2-1 e resta in vetta alla classifica.
«È stata una partita molto difficile - commenta il direttore sportivo Marco Angelocore - nel primo tempo abbiamo sofferto la loro velocità e la loro brillantezza. Hanno tutti ragazzi giovani, nel primo tempo abbiamo contenuto, senza creare grossi pericoli, ma non li abbiamo neanche subiti. Nella ripresa siamo entrati più convinti, ma abbiamo subìto il rigore con un fallo un po’ dubbio. A dire la verità anche il nostro penalty è stato un po’ leggero. Quando loro sono calati di intensità abbiamo giocato da squadra, abbiamo sofferto e quindi capito che al momento giusto potevamo colpirli, cosa che abbiamo fatto con Vittorini. È stata una vittoria di sacrificio da parte di tutti, forse non abbiamo espresso il nostro miglior calcio. Anche per via dell’infortunio di Bianchi, siamo stati costretti a fare dei cambi veloci e questo aspetto non ci ha agevolato. Sono molto contento del sacrificio che hanno fatto i ragazzi, faccio i complimenti sia a loro che allo staff tecnico».
LA FORMAZIONE (4-3-3). Romagnoli, Fatarella, Bianchi (69’ Cerroni) , Pica, Funari, Proietti (81’ Avellini), Luciani, Laurenti, Rossetti (65’ Cruz), M. Vittorini, Giustini (59’ Cesaroni, 88’ Canestrelli). A disposizione: Calisse, Giranelli, Cataldi, Ardel. Allenatore: Castagnari.
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