Nuova festa in casa Comal Civitavecchia Volley Academy, che continua a conquistare successi, nonostante sia saldamente al secondo posto, anche con il conforto dell’aritmetica. Importante evidentemente in casa Comas finire bene la stagione per testare ciò che si prepara durante la settimana, al fine non soltanto certamente di catalizzare ed elevare il presente, ma soprattutto per costruire il futuro. E non sono concetti che ogni squadra a queste latitudini, specialmente a livello di pallavolo, può esprimere. Alla palestra dell’istituto Marconi, nella quart’ultima giornata del campionato di serie C, le tigri hanno avuto ragione per 3-1 di Sabaudia. Ed è stata una vittoria determinante e dal peso specifico sostanzialmente grosso grosso per la stagione perché, proprio Sabaudia, a differenza della formazione civitavecchiese, doveva necessariamente vincere per fare sul serio, ambire e fare breccia, tradotto concretamente entrare in zona playoff. Le motivazioni, a differenza di quel che si poteva pensare alla vigilia, non hanno avuto la meglio: il gruppo guidato di Alessio Pignatelli ha approcciato la gara senza pensare a discorsi non inerenti quelli tecnici. Dopo aver liquidato le pontine nel primo set, le ospiti si sono rifatte sotto nel secondo parziale e se lo sono aggiudicato. Ma negli altri due spicchi di gara si è vista una Comal totalmente superiore dal punto di vista tecnico, che ha spazzato via l’impeto di Sabaudia. Si tratta di una vittoria che dà ulteriore fiducia ad un gruppo, che ha tutto il tempo per prepararsi alla fase calda della stagione.

«Per creare una mentalità vincente dobbiamo ogni volta che scendiamo in campo dare il massimo - spiega il tecnico della Comal Cva Alessio Pignatelli - che sia in allenamento o in partita bisogna essere attenti e affamati. Abbiamo giocato una buona partita contro un avversario ordinato e ben organizzato. Abbiamo avuto solo una piccola pausa. Sono soddisfatto».

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