Sembra non placarsi la crisi del Città di Cerveteri, costretto ad arrendersi in Coppa Italia, con una debacle che è la sintesi di un periodo nero e sconfortante. La cura Cicino non ha dato, almeno per ora, gli effetti sperati, anche se il tecnico non è il responsabile del tracollo verdazzurro. Oggi a Sacrofano Romano, sul campo del Parioli (ore 14.30), c'è una squadra largamente rimaneggiata che conta cinque defezioni: Patrascu, Falco, Romano e Roscioli sono certi che daranno forfait, si spera di recuperare Giannotti. A dicembre si aprirà il mercato, quattro giocatori sono sull'uscio della porta, destinati ad accasarsi altrove. I cervi cercano due attaccanti di peso, per rimpiazzare Toscano che con molta probabilità se ne andrà. Il diesse Gnazi sta chiudendo per un paio di under, sia per la difesa che per il centrocampo. Sul campionato ci sono ancora speranze di recuperare il primo posto, visto che il gap dalla prima della classe è di nove punti con ancora molti gare da affrontare, oltre agli scontri diretti. Occorre una reazione vincente domenica, contro il Parioli, che due anni fa ha fatto qualche brutto scherzo ai verde azzurri . Tre punti per risalire la china, è quando chiede la dirigenza, molto amareggiata dopo la prestazione di coppa Italia. Con i rinforzi si potrà capire se realmente questa squadra potrà ambire a riprendere in mano la situazione in alto alla classifica, sebbene il periodo non sia dei più facili.

©RIPRODUZIONE RISERVATA