La scarsa qualità dell’aria ha effetti negativi nelle persone con patologia respiratoria, non solo in termini di salute fisica, ma anche di benessere generale. Lo rivela un report pubblicato dall’Economist Impact, realizzato con il supporto di Chiesi e diffuso in occasione della ‘Giornata internazionale dell’aria pulita per i cieli blu’ nel corso dell’evento "Patient Perspectives on the Impact of Climate Change on Respiratory Wellbeing" (Prospettive per i pazienti sull’impatto dei cambiamenti climatici sul benessere respiratorio), che ha riunito a Milano un panel di professionisti sanitari, scienziati ambientali e associazioni di pazienti. A pochi giorni dal congresso internazionale della European Respiratory Society, l’evento ha indicato delle raccomandazioni concrete per politiche sanitarie efficaci e olistiche, che tengano conto delle esperienze di vita vissuta dei pazienti con malattie polmonari, a partire dai dati del report “Cleaner air, clearer lungs, better lives: exploring the intersection of air quality, health inequalities and lung health” (Aria più pulita, polmoni più liberi, vite migliori: alla scoperta dell'intersezione tra qualità dell'aria, disuguaglianze sanitarie e salute polmonare).