TARQUINIA - Il 7 settembre alle ore 18,30 verrà inaugurata la sede dell’associazione politico culturale Demos 23 alla presenza di personalità della cultura tra i quali Rino Caputo e Massimo Onofri professori universitari e critici letterari, Giovanna Carlini Pirandello presidente della Fondazione Fausto Pirandello, Giancarlo Cruciani reggente dell’Istituto di Patafisica Romanense e Enrico Mezzetti presidente provinciale dell’Anpi.

La sede, comprata e restaurata da Angelo Centini, ex assessore alla Cultura, sarà intitolata ai fratelli Romeo e Vincenzo Centini ; Romeo giovane partigiano classe 923 , (centenario della nascita) trucidato nel 1943 da una rappresaglia dei nazifascisti in località la Roccaccia a Tarquinia , Vincenzo reduce e prigioniero di guerra 1940- 1946.

«L’associazione vuole essere aperta, libera e anche protagonista della vita sociale e culturale del paese proponendo incontri e dibattiti e manifestazioni culturali di alto profilo.- riferisce Angelo Centini - L’associazione non vuole certamente sostituirsi a quel poco che è rimasto dei partiti politici, anzi vuole dare un contributo al risveglio della politica e dare un forte segnale alle istituzioni che hanno finora chiuso ogni forma di dialogo e partecipazione alla vita amministrativa della città. L’associazione ha una propria sede di proprietà e quindi non soggetta a pressioni e ricatti esterni e permette quindi di agire e pensare liberamente e in completa autonomia nell’interesse del bene comune”.

“Gli argomenti da trattare sono molti ; dalla tutela del Centro Storico a quella del paesaggio rurale, dalla viabilità alla gestione del territorio, dalla valorizzazione dei beni culturali ad una nuova visione politica del turismo, dalla gestione dei servizi pubblici a quelli di interesse sociale.- conclude Centini - Lo spirito della associazione vuole essere quindi quello di una comunità che si unisce per comprendere, condividere e crescere insieme”.