PHOTO
ISCHIA DI CASTRO - Il consiglio comunale che si è tenuto nei giorni scorsi ha avuto una serie di punti all’ordine del giorno che hanno suscitato ampio dibattito, soprattutto tra maggioranza e minoranza. Tra i principali temi affrontati: approvazione dei verbali della seduta precedente, variazioni di bilancio per il triennio 2024-2026, convenzione per il servizio di tesoreria comunale 2025-2029, concessione del nulla osta per la costruzione di un elettrodotto, e regolamento per la polizia urbana. La seduta ha offerto spunti di riflessione e confronto su investimenti, gestione dei fondi e scelte di spesa comunale. Uno dei punti più discussi è stata l’approvazione della variazione di bilancio, con specifico riferimento ai contributi per eventi locali e le spese per le luminarie natalizie. La minoranza ha sollevato perplessità riguardo l’aggiunta di ulteriori 6.000 euro ai 20.000 euro già stanziati per la rievocazione storica medievale, ritenendo che il budget complessivo risultasse sproporzionato rispetto alle dimensioni dell’evento. I consiglieri di minoranza hanno richiesto una rendicontazione dettagliata, già sollecitata nel precedente consiglio ma ancora non fornita. Anche l'incremento dei fondi per le luminarie natalizie, che portano il budget totale a 7.000 euro, ha sollevato interrogativi. Il consigliere Pesci Mauro ha sottolineato come, in tempi di difficoltà economica per molte famiglie, sarebbe auspicabile destinare queste risorse a programmi di supporto sociale. Inoltre, ogni anno alcune aree del paese rimangono prive di illuminazione natalizia, un problema che la minoranza vorrebbe vedere risolto. Ulteriori spese riguardano il budget per il carburante, che ammonta a 24.000 euro, cifra giustificata dal sindaco Serra Salvatore per via dell’uso intensivo dei mezzi comunali per interventi stradali. Tuttavia, il consigliere Pesci ha suggerito un investimento maggiore nella cementificazione delle strade comunali per garantire una maggiore durata e risparmi sul lungo periodo. La minoranza ha chiesto aggiornamenti sullo stato dei progetti finanziati dal Pnrr, tra cui uno per la costruzione di un asilo nido. Tuttavia, i progetti restano bloccati e al momento non ci sono stati progressi, nonostante l’incarico al Dott. Franco Colonnelli, confermato fino al 31 dicembre 2024, per l’assistenza operativa ai progetti del Pnrr. L’opposizione ha espresso preoccupazione per l’apparente stallo e la lentezza con cui l’amministrazione si muove in merito. Un’altra questione rilevante riguarda i fondi di 4.600 euro stanziati per l’assistenza agli studenti con disabilità. La maggioranza ha dichiarato che attualmente non ci sono allievi che necessitano di tale misura, in quanto occorre una specifica prescrizione nella certificazione di disabilità. La minoranza ha chiesto che l’amministrazione pubblicizzi maggiormente il servizio e lavori in collaborazione con le scuole per evitare che i fondi restino inutilizzati e debbano essere restituiti alla Regione. Dal bilancio comunale sono emersi alcuni risparmi di spesa, e la minoranza ha proposto di utilizzarli per un programma di supporto allo studio e di inclusione scolastica. A questo riguardo, il consigliere di maggioranza Lodesani David ha comunicato di aver già raggiunto alcuni “obiettivi” assieme all’assessore Quintili Sabrina, tra cui la sostituzione di una plafoniera nella biblioteca comunale. La risposta della minoranza è stata sarcastica, evidenziando che azioni del genere non soddisfano le reali esigenze di sostegno educativo e sociale della comunità. Infine, è stato concesso il nulla osta per la realizzazione di un elettrodotto, con un indennizzo di 30.000 euro per il comune da parte della società Respen Holding S.P.A. La minoranza ha auspicato che questa somma venga utilizzata per progetti utili alla popolazione, piuttosto che per interventi di modesto valore, come l’acquisto di nuove plafoniere per gli edifici comunali.
In chiusura, il consigliere Lodesani ha informato il capogruppo di minoranza Marucci Smeraldo della sua intenzione di recuperare alcuni tamburelli ritrovati in biblioteca, un gesto simbolico che, secondo la maggioranza, rappresenta l’impegno a preservare il patrimonio culturale del Comune.
©RIPRODUZIONE RISERVATA