«L’amministruzione Frontini dall'inizio della legislatura, ha fatto della sicurezza del tracciato per pellegrini e trekker, un punto nodale». Lo dice in una nota la consigliera delegata allaVia Francigena e Giubileo 2025, Alessandra Croci. «La sottoscritta, in qualita di delegata, in collaborazione con la sindaca ha messo in campo tutta una serie di azioni volte ad evitare forme di pericolo per i fruitori. Ricordo che il percorso da voi indicato è oggetto di ripristino del tracciato che insiste su una proprietà privata ancora definita cantiere boschivo con divieto assoluto di transito - afferma Croci -. Trovo comunque stucchevole come consiglieri di opposizione con esperienza ventennale dopo aver ricoperto ruoli istituzionali in Senato, Regione e varie consigliature in maggioranza anche come assessori .oggi senza approfondire ,diventano protagonisti di quel " teatrino della politica " che non appartiene a questa maggioranza. Formulare quesiti a colleghi consiglieri tramite la stampa e non nelle sedi opportune ,quale il consiglio comunale, tramite strumenti, da voi ben conosciuti ,è sintomo della difficoltà in cui versa un'opposizione ( non tutta) troppo abituata negli anni a gestire e comandare. Il bagno di umiltà che i cittadini hanno fatto fare alla vecchia maggiorunza Arena, ancora brucia». «Detto ciò - aggiunge - invito i consiglieri di FdI a formulare quesiti in sede idonea che può e deve essere solo l'aula consigliare e sarò pronta ed esaustiva a rispondere ai loro interrogativi, al fine di porre un limite a speculazioni ed illazioni che non fanno bene né alla città ma soprattutto ai pellegrini o trekker», conclude Croci.