«Mi dimetto con effetto immediato da sottosegretario del Governo e lo comunicherò nelle prossime ore alla Meloni». Lo ha annunciato oggi Vittorio Sgarbi a margine di un evento a Milano.

L’Antitrust avrebbe chiuso il procedimento che era stato avviato a fine ottobre su attività del critico che potevano “porsi in contrasto” con quanto previsto dalla legge Frattini sul conflitto di interessi. Lunedì dovrebbe essere reso noto il provvedimento relativo alle possibili condotte illecite per attività incompatibili con la titolarità di una carica di Governo. La delibera di apertura del procedimento fissava al 15 febbraio la data entro la quale sarebbe dovuta arrivare la chiusura.

Qualche giorno fa Sgarbi si era dimesso anche dalla presidenza del comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova.

Nelle prossime ore si vedrà se Sgarbi, assessore alla Bellezza del Comune di Viterbo, lascerà anche l’incarico a palazzo dei Priori. Nelle scorse settimane l’opposizione aveva chiesto alla sindaca Frontini di valutare la possibilità di revocargli la delega, non per le vicende giudiziarie in cui è implicato, ma per l’assenteismo visto che ha partecipato a una sola seduta di consiglio comunale e a pochissimi atti di giunta. La sindaca in quell’occasione aveva detto che non era il tempo delle valutazioni e che, quando sarebbe venuto, avrebbe interessato tutti gli assessori.