CIVITAVECCHIA – Scade alle 12 di oggi il termine per formalizzare presso la segreteria generale del Comune eventuali apparentamenti in vista del turno di ballottaggio del 23 e 24 giugno prossimi. Poco più di una settimana e Civitavecchia conoscerà il nome del suo nuovo sindaco, scelto tra Massimiliano Grasso, il candidato del centrodestra che al primo turno ha ottenuto il 34,6% delle preferenze, e Marco Piendibene, del centrosinistra, con il 21,4%. 

Ebbene, entro mezzogiorno si saprà ufficialmente se le due coalizioni si presenteranno nella formazione iniziale anche al ballottaggio o se, invece, ci sarà un collegamento formale con altre liste: questo significherebbe nuovi ingressi alla Pucci rispetto alle due ipotesi di formazione di consiglio comunale.

E nel tardo pomeriggio di ieri è stato raggiunto l’accordo tra il centrosinistra ed il M5S, con la formalizzazione del campo largo fallito in vista del primo turno e tornato in auge oggi, ad una settimana dal voto. È passata però la proposta del solo apparentamento con il M5S e non con tutta la coalizione: in caso di vittoria dentro quindi Enzo D’Antò, Lucia Aprea, Dario Menditto e Alessandra Lecis, nelle fila della maggioranza insieme a Pd, Avs e Unione civica.

Nel centrodestra non si sono registrate risposte ufficiali alla proposta di Forza Italia di rientrare in organico nella squadra, da titolari. Dunque, al netto di ripensamenti dell’ultima ora, non dovrebbero essere ufficializzati apparentamenti; possibile invece che si possano utilizzare questi giorni che separano dal voto per trovare la quadra di possibili e più probabili accordi politici tra le varie forze politiche.