CIVITAVECCHIA – Nei giorni scorsi il candidato sindaco Paolo Poletti ha incontrato il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Civitavecchia in un proficuo scambio di opinioni su criticità diffuse in tema di cultura della legalità.

«Si è osservato, in primo luogo, come la precarietà della situazione economica e sociale abbia di fatto incrementato forme di conflittualità e microconflittualità spesso dovute a scarsa o superficiale informazione in ordine all’oggetto del contendere, immaginando, in prospettiva futura – ha spiegato il candidato sindaco - la progettazione di uno “Sportello per il Cittadino”, in analogia a quanto avviene in altre realtà territoriali. Tale strumento, pur escludendo attività di consulenza diretta o informazioni su giudizi pendenti, avrebbe lo scopo di fornire un servizio, gratuito, di informazione e orientamento ai cittadini sulle prestazioni professionali degli avvocati e sul funzionamento della giustizia. In sintesi, potrebbe fornire informazioni in ordine a strumenti di tutela giudiziaria previsti dall’ordinamento, modalità di svolgimento delle prestazioni professionali e loro utilità, anche in prospettiva di prevenzione del contenzioso; diritti e gli obblighi derivanti dal conferimento dell’incarico professionale; tempi di massima di un giudizio e i parametri di legge, nonché gli oneri tributari e le possibili conseguenze della soccombenza; difesa d’ufficio e di requisiti e condizioni per accedere al patrocinio a spese dello Stato; procedure di risoluzione alternativa delle controversie esperibili, anche tramite camere arbitrali, di conciliazione e risoluzione alternativa, di composizione delle crisi da sovraindebitamento».

«L’incontro ha in sintesi confermato la costante attenzione dell’Ordine – hanno concluso dalla coalizione a sostegno di Poletti – alle istanze di carattere sociale che provengono dalla società civile; attenzione perfettamente recepita dal candidato Poletti che ha assicurato, in caso di successo elettorale, ogni utile appoggio di natura istituzionale».