CIVITA CASTELLANA – L’assessore ai Lavori pubblici Claudio Parroccini risponde al consigliere pentastellato Valerio Biondi che, ieri l’altro, è intervenuto sulla faccenda della piscina comunale, chiusa dal 2014.

«Nei giorni scorsi è comparso su alcuni organi di stampa l’intervento di un consigliere comunale di minoranza nel quale lo stesso sosteneva come la piscina comunale fosse il simbolo di un fallimento anche dell’amministrazione Giampieri», scrive Parroccini. «E’ necessario ricordare a codesto consigliere - prosegue l’assessore - che la piscina comunale è un’opera che è finita in avanzo vincolato per responsabilità di altri precedenti amministratori pubblici. Un’opera che, invece, proprio l’attuale amministrazione sta portando a compimento. Con l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 entro il 31 dicembre, infatti, sarà possibile per gli uffici comunali programmare fin dal primo giorno del nuovo anno l’affidamento della restante parte dei lavori, al momento fermi a causa di un avanzo vincolato per un importo di circa 210mila euro. Mai era successo in passato che si potessero affidare dei lavori dall’inizio del nuovo anno, ora invece questa è una costante realtà. Indice di un’azione amministrativa, la nostra, che porta risultati concreti per la cittadinanza», spiega a gran voce Parroccini.

«A scanso di equivoci, per chi ancora non lo avesse capito, l’amministrazione Giampieri ha come unico obiettivo la realizzazione del programma elettorale con il quale si è presentata agli elettori. I quali hanno affidato al sindaco e la sua maggioranza l’onore e l’onere di mantenere gli impegni assunti. Tra questi c’è la conclusione di alcuni dei lavori più importanti per il nostro paese, lavori che riguardano piscina comunale, scuola Gianni Rodari, palestra comunale, belvedere Falerii - Veteres, scuola di Sassacci, sistemazione del Boschetto Parco I Maggio», conclude l’assessore.

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