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Lavori pubblici a Viterbo del Piano nazionale di ripresa e resilienza: il punto dell’assessore alla Qualità degli Spazi urbani, Emanuele Aronne, che tira diritto contro ogni sterile polemica da social e basa la sua azione sul pragmatismo nel rispetto dei tempi programmati per i vari cantieri.
Questa la situazione aggiornata sull’avanzamento dei cantieri Pnrr nel Comune di Viterbo. Nuovi parcheggi di Pilastro e Carmine. «I parcheggi dei quartieri Pilastro e Carmine sono in dirittura d’arrivo – dice l’assessore Aronne -. Qualcuno sta dicendo che al Pilastro i lavori si sono fermati: non è così perché l’appalto è unico e, attualmente, i lavori stanno andando avanti al Carmine con la stessa ditta. Semplicemente siamo arrivati al punto in cui aspettiamo per realizzare gli asfalti, il tutto in una volta sola in entrambi i parcheggi, per una questione di praticità ed economia. I due parcheggi saranno asfaltati insieme contemporaneamente. Contiamo di consegnarli entro settembre».
Passeggiata ecologica intorno alle mura. «Sono stati iniziati i lavori intorno a piazza Crispi – continua Aronne – per quanto riguarda la passeggiata intorno alle mura storiche in modo di terminare il cantiere prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. E’ importante segnalare che le parti riaperte non sono state ancora terminate: il tratto da piazza Crispi a Porta Romana va ancora finito, manca tutto l’arredo urbano, l’illuminazione, i vasi, le piante e tante altre cose. I cantieri si valutano alla fine e non in corso d’opera». L’assessore Emanuele Aronne, quindi, risponde così ad alcune facili polemiche sulla presunta interruzione dei lavori al parcheggio del Pilastro e di lavori con pochi arredi urbani. Semplicemente i lavori hanno delle logiche di razionalità ed economicità e, nel secondo caso, sono ancora da terminare. Nuovi lavori Pnrr.
«Da qualche giorno – continua l’assessore alla Qualità degli Spazi urbani – abbiamo cominciato i lavori per i nuovi parcheggi della Teverina, poi passeremo al Campo Scuola e al restyling di Valle Faul contestualmente all’installazione di nuovi pali con nuove telecamere. Abbiamo aspettato per fare un unico appalto e non dovere fare le cose due volte».
E’ indubbio che Viterbo, lentamente, stia assumendo un nuovo volto e solamente alla fine di tutti i lavori del Piano nazionale di ripresa e resilienza di potranno fare le dovute considerazioni sull’esito e la bontà di ciò che sarà realizzato.
E’ questo il concetto principale che l’assessore Aronne invia ai polemici da tastiera: i conti si fanno solo alla fine.
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