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CIVITAVECCHIA – «La sentenza del Tribunale di Civitavecchia, emessa il 7 aprile scorso, rappresenta una svolta storica per la comunità civitavecchiese e sancisce, una volta per tutte, la piena legittimità del percorso democratico che ha portato allo scioglimento del vecchio Consiglio di Amministrazione dell’Università Agraria e all’indizione delle elezioni del 13 e 14 aprile. È una vittoria dei soci, del Comitato Usi Civici e della Lista n. 2 che oggi lo rappresenta in modo integrale e ufficiale con i propri candidati».
Così Pasquale Marino, candidato Presidente della Lista n. 2 – Insieme per il Rilancio dell’Agraria, commenta con soddisfazione il contenuto della sentenza che rigetta il reclamo presentato da alcuni ex membri del CdA e conferma in pieno la validità dell’Assemblea del 19 dicembre 2024, che ha aperto le porte a nuove elezioni democratiche dopo oltre dieci anni di stallo.
«Alla sentenza del giudice Sodani – ha aggiunto Marino – si è arrivati grazie all’impegno civico e legale di decine di soci, riuniti prima nel Comitato Usi Civici e oggi nella Lista 2, che per anni hanno lottato con determinazione e sacrificio per riportare la parola ai cittadini. È questa la vera radice della Lista 2, e ne siamo orgogliosi». La sentenza conferma in modo netto e articolato la validità della convocazione e dello svolgimento dell’Assemblea del 19 dicembre 2024 , riconoscendo che l’assemblea era pienamente legittima, il quorum era stato regolarmente raggiunto, il voto segreto non invalida le deliberazioni e la nomina del Commissario e lo scioglimento del vecchio CdA erano pienamente fondati.
«La strada per il cambiamento l’abbiamo finalmente aperta – sottolinea Marino – ma è ancora in salita. I numeri parlano chiaro: l’Università Agraria di Civitavecchia versa in una situazione economica molto delicata, con un disavanzo che nel solo 2024 ha superato i 750.000 euro. Negli ultimi anni, le riserve finanziarie si sono sensibilmente ridotte e, se non si interviene con decisione, l’Ente potrebbe trovarsi in seria difficoltà nel corso dei prossimi mesi».
La Lista 2 propone un programma serio e concreto: eliminazione definitiva dei vincoli di uso civico ingiustificati, taglio netto delle spese inutili e degli incarichi superflui, stop alle cause legali temerarie, riforma del modello di gestione agricola, restituzione delle terre edificate ai cittadini,
«Il nostro è un progetto di risanamento, partecipazione e futuro – spiega Marino – vogliamo istituire un’Assemblea dei soci, introdurre un Revisore dei conti, riscrivere lo Statuto e riportare l’Ente agrario in mano ai cittadini, rendendolo più giusto, più trasparente e più vicino alla Comunità».
Al centro del progetto della Lista n. 2 c’è la valorizzazione delle terre collettive: con progetti di agricoltura urbana, inclusione sociale, sostenibilità ambientale e sviluppo locale. Un nuovo patto tra cittadini e territorio. «Il cambiamento di rotta è possibile – conclude Marino – ma ha bisogno della fiducia e della sostegno dei soci. Le elezioni del 13 e 14 aprile non sono solo una scelta di nomi, sono una scelta tra chi vuole voltare pagina con un Consiglio di Amministrazione tutto nuovo e in discontinuità col passato e chi vuole tenere tutto com’era. Con la Lista 2 possiamo costruire insieme un nuovo cammino, concreto, onesto e partecipato».
COME SI VOTA: Domenica 13 aprile (7-23) e lunedì 14 aprile (7-15) Aula Pucci – Comune di Civitavecchia: Barrare il simbolo della Lista n. 2 – Pasquale Marino Presidente Scrivere il nome di uno dei candidati al Consiglio. I candidati della Lista n. 2: Vincenzo Battilocchio, Antonio Cacace, Claudio Casu, Stefano Di Carmine, Fabio Evangelisti, Sandro Pierucci, Giovanni Battista Perrone e Paola Simonetti.