SANTA MARINELLA – “Quando le trionfalistiche dichiarazioni del sindaco e della sua variopinta amministrazione, narravano dell’uscita dal dissesto, ecco che solo oggi dopo ben quattro anni che le casse comunali pagano 200mila euro annui di debiti non contratti dai cittadini ma da indegni amministratori che hanno trattato Santa Marinella come un bancomat senza fine, il sindaco si accorge che questo pesante fardello peserà notevolmente sui bilanci dell’ente per i prossimi venti anni a cui sicuramente bisognerà aggiungere un ulteriore peso dato dai creditori che non hanno accettato la transazione con la Osl ed il cui importo totale ad oggi è paurosamente ignoto”. A parlare è il leader della lista civica Io Amo Santa Marinella Stefano Marino. “Chiediamo che il sindaco convochi nel prossimo consiglio comunale i membri della Osl per riferire sull’importo del debito non transato dall’organismo ministeriale che ricadrà sulle strenue tasche dei santamarinellesi – spiega Marino - la assoluta mancanza di un progetto che possa creare un indotto. Nessuno ha voglia di pensare ad un investimento. Questa vecchia politica che sa solo creare debiti sulle spalle dei cittadini dando la colpa al passato e senza pensare al futuro deve essere ostracizzata dalla gestione pubblica”.