CIVITAVECCHIA – «Fuori la politica da Csp. È stato il tormentone di tutta la campagna elettorale per Pd-M5S. Quindi è lecito attendersi un Cda di tecnici e professionisti di alto profilo per gestire una delle principali aziende del territorio, che eroga tutti i servizi pubblici locali». Il capogruppo di FdI in consiglio comunale Massimiliano Grasso interviene a pochi giorni dalla pubblicazione dell’avviso pubblico con il quale l’amministrazione giallorossa intende ricercare figure professionali per sostituire l’attuale consiglio di amministrazione composto dal presidente Fabrizio Lungarini e dai consiglieri Matteo Mormino e Sonia Mazzucco. I termini scadono il 25 luglio, ma secondo Grasso, l’avviso lascerebbe pensare a tutt’altro rispetto a quanto sostenuto in campagna elettorale. «Non è richiesta la laurea e neppure delle comprovate esperienze al vertice di società pubbliche o private - ha infatti sottolineato - perché incredibilmente, questo è l’unico requisito richiesto:…comprovata esperienza tecnico-amministrativa in società pubbliche e/o private, Enti pubblici e/o privati anche con ruoli di presidente, amministratore delegato e/o direttore generale, o vice direttore generale o comprovata attività professionale continuativa presso società pubbliche e/o private, Enti pubblici e/o privati. Praticamente chiunque svolga una attività professionale continuativa presso qualsiasi azienda. Alla fine tutto si ridurrà al rapporto fiduciario con il sindaco. E non è vero che si tratta dello stesso avviso della passata amministrazione». Insomma, secondo il capogruppo FdI «come “rinnovamento” non mi pare certo un buon inizio. Attendiamo i nomi dei “fiduciari” - ha concluso - per andare oltre nelle valutazioni».

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