CIVITAVECCHIA – «Fratelli d'Italia, con i propri rappresentanti istituzionali ad ogni livello, ha da sempre grande attenzione per il territorio di Civitavecchia, come dimostrato, da ultimo, con il finanziamento da ben trecentomila euro che la giunta Rocca, che guida la Regione Lazio, ha deliberato per l'aggiornamento e l'efficientamento della raccolta differenziata nel Comune di Civitavecchia, attraverso l'acquisto di ecostazioni di ultima generazione da installare nel territorio di Civitavecchia, ad integrazione dell'attuale sistema di raccolta "porta a porta"».

Secondo il partito, infatti, si tratta di una grande opportunità per Civitavecchia, «grazie in particolare alla iniziativa della consigliera regionale di Fratelli d'Italia Emanuela Mari e di tutto il gruppo regionale del nostro Partito e di tutto il centrodestra, che ha approvato questo contributo economico a favore della nostra Città e frutto anche della progettualità messa in campo dalla precedente amministrazione comunale di centrodestra. Con preoccupazione – spiegano - registriamo l'intervento del M5S, che ha reagito a questa buona notizia in maniera del tutto incomprensibile ed irresponsabile, esprimendo un giudizio negativo ed invitando l'attuale amministrazione comunale a respingere e non utilizzare questo contributo economico, facendo perdere alla nostra città una preziosa opportunità per migliorare il servizio di igiene urbana, rendendolo più moderno e flessibile, completandolo rispetto alla attuale organizzazione e propiziando possibili economie e risparmi a vantaggio dei costi del servizio sostenuti da Csp, economie che potrebbero produrre in futuro una auspicata riduzione della Tari a beneficio di tutti gli utenti di Civitavecchia». Contestano quindi il no del M5S all’ipotesi ecostazioni; M5S che «scarica sulle famiglie e, in particolare, sugli utenti più anziani che vivono da soli – hanno aggiunto - l'onere di dover obbligatoriamente conferire i rifiuti negli orari ed alle condizioni stabilite dal "politburo" degli "scienziati" a 5 stelle, che hanno deciso per tutti, mentre Civitavecchia ad ogni giornata di vento si riempie di carta e plastica svolazzanti per ogni dove e con costi esorbitanti. Auspichiamo che l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Piendibene non voglia perdere questa clamorosa opportunità di compiere un decisivo passo in avanti nella raccolta differenziata a Civitavecchia, adeguando il sistema alle modalità di conferimento più aggiornate, integrando l'attuale sistema con l'acquisto ed il posizionamento nella nostra Città di ecostazioni automatizzate e moderne, che offrirebbero un servizio certamente più moderno, più a misura di cittadino ed efficiente per tutti gli utenti, anziani in primis, introducendo un elemento di flessibilità e di economicità nel conferimento e raccolta dei rifiuti, che potranno essere conferiti comodamente ad ogni ora ed in ogni giorno della settimana, senza sporcare la città e senza esporli alle intemperie ed ai venti. Tutto questo – hanno concluso da FsI - grazie al contributo della Regione Lazio sarà possibile in tempi rapidi e senza costi per il Comune, per la partecipata Csp e per gli utenti civitavecchiesi».