CIVITAVECCHIA  – La periferia di Civitavecchia è al centro di una battaglia che dura da oltre vent'anni: la riqualificazione delle cosiddette "zone compromesse". Questi terreni hanno visto sorgere insediamenti abitativi senza criteri urbanistici, creando una serie di problemi che affliggono sia i residenti che l'amministrazione comunale.

Le cause del problema: mancanza di pianificazione urbana e latitanza delle istituzioni

Il Consigliere Pasquale Marino, del Gruppo Lega, ha presentato una mozione per sollevare l'attenzione su questa questione, evidenziando la mancanza storica di una pianificazione urbana efficace e la latitanza delle istituzioni nel disciplinare la crescita edilizia. Questo ha portato alla nascita di insediamenti abusivi, inizialmente giustificati come "necessari", ma poi diventati oggetto di tentativi legislativi per regolarizzarli.

Leggi e disposizioni normative: la base per il recupero e la riqualificazione

La legge regionale n. 28/1980 e la legge nazionale n. 47/1985 avrebbero dovuto fornire la base per il recupero e la riqualificazione di questi insediamenti abusivi. Tuttavia, nonostante i decenni trascorsi dalla loro emanazione, poco è stato fatto in termini di attuazione pratica.

La proposta di Marino: una Variante Speciale per il Recupero dei Nuclei Abusivi e la Riqualificazione del Territorio

La mozione presentata da Marino mira a rivedere la situazione attuale, verificare le norme esistenti e proporre una Variante Speciale per il Recupero dei Nuclei Abusivi e la Riqualificazione del Territorio, come previsto dalle leggi vigenti.

Le zone coinvolte e i criteri di selezione

Le zone da connettere al tessuto urbano sono numerose e la loro integrazione richiede un'attenta valutazione per garantire il rispetto delle normative vigenti.

L'importanza dell'intervento: miglioramento della qualità della vita e sviluppo socio-economico

Marino sottolinea l'importanza di questo intervento non solo per le famiglie coinvolte direttamente, ma anche per l'intera città. La riqualificazione di queste aree potrebbe infatti migliorare la qualità della vita e contribuire allo sviluppo economico e sociale della comunità.

La speranza per il futuro: una possibile soluzione al problema persistente

Tuttavia, nonostante le buone intenzioni e gli sforzi legislativi, resta da vedere se questa mozione riuscirà finalmente a sbloccare una situazione che dura da decenni. La speranza è che, grazie all'azione politica e alla determinazione delle istituzioni, Civitavecchia possa finalmente intraprendere il percorso verso una riqualificazione urbana tanto attesa e necessaria.

LE AREE INTERESSATE:

° Casaletto Rosso;
° Campo dell'Oro alto;
° Bandita delle Mortelle;
° S. Liborio:
° Belvedere;
° Molacce;
° La Madonnella;
° Braccianese Claudia;
°Vigna Carlevaro;
° Punton dei Rocchi-Poggio elevato;
° Punton dei Rocchi-Frassinello;
° La Scaglia;
° Campo Reale;
° Boccelle Alte.

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