SANTA MARINELLA – Nonostante si siano astenuti sul progetto definitivo per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità, il gruppo di minoranza, intende spiegare le motivazioni di questa scelta. «Noi abbiamo presentato un emendamento in cui sia inserita una clausola paracadute risolutiva che preveda, qualora la Asl non attrezzasse l’ospedale o meglio, non utilizzasse la struttura per i fini della donazione, la struttura tornerà automaticamente nella disponibilità del Comune – dice il capogruppo di minoranza Domenico Fiorelli - siccome la maggioranza non ha accettato l’emendamento a tutela del Comune, abbiamo ritenuto logico astenerci perché la collettività non perda un bene strategico. Non condividiamo infatti la scelta di regalare alla Asl la vecchia sede comunale, una struttura di circa 650 metri quadrati, con area annessa, di un valore medio commerciale di circa 1.300 mila euro. Chiaramente, auspicando che tutto vada a buon fine, siamo felici di avere un Ospedale di Comunità, ma per quanto riguarda il progetto, si potevano prevedere dei parcheggi al pian terreno, sfruttando il dislivello tra via Rucellai e via Aurelia. Tale soluzione, oltre a dare autonomia alla struttura, non andrebbe a deprimere, come sicuramente farà, la dotazione di parcheggi pubblici di via Rucellai. Per quanto riguarda la scelta, è illogico incastonare una struttura sanitaria così vicina alla ferrovia ed alla statale Aurelia, essendo fonte di intenso traffico e di inquinamento acustico, che aggraverebbe ancor più il flusso che caratterizza quell’area, soprattutto nei mesi estivi, andando ad interferire con la destinazione turistico e residenziale di tutta l’area circostante, sottraendo il parcheggio pubblico limitrofo di via Rucellai». «Sarebbe stato più giusto – conclude Fiorelli - collocare la struttura con minori costi e maggiori vantaggi in via delle Colonie, limitrofa ai campi sportivi ed alla scuola media. In questo modo il Comune avrebbe a disposizione la vecchia sede ed i soldi del Pnrr sarebbero interamente destinati alla realizzazione di una struttura più grande e con maggiori spazi esterni». ©RIPRODUZIONE RISERVATA