CIVITAVECCHIA – Un percorso avviato già da qualche mese, per arrivare preparati all’appuntamento del prossimo anno, quando la città sarà chiamata nuovamente alle urne per le prossime elezioni amministrative. Il Partito democratico, come confermato dal segretario Piero Alessi, è al lavoro già da più di mese per costruire un progetto strategico per la città che funga da cornice alla presentazione della squadra, di una eventuale coalizione e del futuro candidato sindaco. Un percorso condiviso, fatto di collaborazione e trasparenza, aperto ai contributi di tutti, e declinato attraverso nove gruppi di lavoro tematici coordinati da Fabrizio Barbaranelli. «Abbiamo voluto mettere in campo un approccio diverso - ha sottolineato Alessi - il lavoro dei gruppi, che rappresenta la nostra cornice progettuale strategica, verrà illustrato nel corso di una convenzione programmatica che ci porti anche a valutare eventuali alleanze e convergenze, sempre all’interno dei confini dati da un sistema valoriale ben definito, in quelle forze progressiste opposte al centrodestra». Il campo è largo e spazia dal M5S a Italia Viva, passando per eventuali gruppi civici. «Poi, come ultimo step, ma non certo all’ultimo minuto - ha concluso - individueremo il candidato sindaco, in accordo con eventuali alleati, oppure attraverso il passaggio delle primarie». «Un approccio nuovo ed innovativo - ha fatto eco Barbaranelli - attraverso un percorso importante tanto quanto il risultato. Abbiamo messo in campo una settantina di persone, impegnate in un confronto costruttivo: un patrimonio straordinario». L’obiettivo finale, come ribadito anche dal consigliere Di Gennaro, presente insieme a Piendibene, è quello di «proporre senza imporre e convincere senza costringere per arrivare - ha concluso - ad un risultato positivo per la città tutta».

©RIPRODUZIONE RISERVATA