Roma, 14 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "Oggi, martedì 15 e mercoledì 16 aprile si svolgono regolarmente le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali della scuola, operazioni messe in dubbio da un decreto monocratico emesso dal presidente della Quarta Sezione Ter del Tar Lazio, che ha disposto la sospensione delle elezioni che si concluderanno il 16 aprile nel comparto Istruzione e Ricerca: la richiesta di blocco era stata prodotta da una istanza cautelare proposta da un sindacato che contestava lesclusione dalle liste elettorali comunicata dallAran con note ufficiali del 25 e 26 marzo". E' quanto si legge in una nota del sindacato Anief. "Tra le organizzazioni rappresentative - ricorda - lAnief si conferma per la sua vitalità e proposizione di un nuovo modo di fare sindacato: nei tre giorni di voto, i lavoratori della scuola avranno la possibilità di fare crescere ancora di più chi negli ultimi anni ha dato prova della sua azione sindacali con i fatti: lobiettivo dichiarato del sindacato autonomo è quello di cambiare e migliorare il futuro contratto e dare maggiore forza al sindacato per tutelare i diritti dei lavoratori. LAnief che si presenta a questo appuntamento dellurna con 9 mila candidati, le liste presentate nel 70% delle scuole, nel 90% degli enti di ricerca, nel 50% degli atenei e nel 30% degli Afam può contare su un primo importante risultato: rispetto al 2021, ha infatti già raggiunto lincremento delle deleghe del 30%". Come ha ribadito il leader Anief Marcello Pacifico, sono tantissime le vittorie ottenute in questi tre anni dal sindacato, segno dello studio e della capacità di influire nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola italiana. Cè un colloquio costante con la Corte costituzionale su tante tematiche: dallindennità di vacanza contrattuale, che abbiamo sbloccato con il decreto anticipi, allobbligo vaccinale che ha visto una revisione della normativa, allautonomia differenziata. Ma ci sono molte altre materie, come carta docente, bonus mamme, ferie, ecc. Siamo in attesa anche per il riconoscimento del servizio prestato presso le scuole paritarie. Sono battaglie che portiamo avanti in tutti i tribunali dItalia per la tutela dei precari soprattutto: 26 milioni di risarcimento sono una grande cifra. Abbiamo anche un dialogo con il parlamento italiano: nellultimo anno e mezzo abbiamo fatto cambiare la legge sulla ricostruzione della carriera, le leggi sul risarcimento della reiterazione dei contratti a termine. E' importante dare voce al sindacato: chiediamo con forza il voto perché non si votano solo le rsu ma si vota anche per la rappresentatività dei sindacati per il prossimo triennio. LAnief cè e vogliamo essere insieme a chi crede che tutelare i propri diritti è uno dei compiti di tutta la comunità educante.