Palermo, 21 mag. (Adnkronos) - Sono stati identificati e condannati i due uomini, entrambi ultratrentenni, che il 25 novembre 2023, circa quaranta giorni dopo linaugurazione e lapertura del Palermo Marina Yachting, hanno imbrattato un muro del nuovo spazio urbano, restituito alla città grazie agli interventi dellAutorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale e tutelato dalla Soprintendenza ai Beni culturali. I due sono stati identificati grazie alle circa 400 telecamere installate nellarea e condannati a una pena pecuniaria di 600 euro ciascuno. Entrambi, riconosciuta la propria colpa, hanno chiesto e ottenuto di essere sottoposti alla messa alla prova e coinvolti in lavori socialmente utili per estinguere il reato e rimediare allincivile gesto. Nel procedimento, lAutorità di Sistema portuale si è costituita parte offesa, chiedendo un risarcimento morale di 500 euro complessivi per i danni causati. Il giudice ha riconosciuto un importo di 100 euro, già versato dagli imputati. Lepisodio di vandalismo rappresenta un gesto grave e ingiustificabile, soprattutto perché ha colpito un luogo simbolo della rigenerazione urbana e della restituzione degli spazi pubblici alla collettività - ha commentato Pasqualino Monti, presidente dellAutorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale - La tempestiva individuazione dei responsabili e la loro condanna dimostrano lefficacia del sistema di sorveglianza e la determinazione dellAutorità nel tutelare il patrimonio comune. Ci auguriamo che questa lezione possa servire da esempio per chiunque sottovaluti il valore dei beni pubblici e il senso civico che deve animare ogni cittadino.