Milano, 27 giu. (Adnkronos/Labitalia) - In un contesto in cui il fattore tecnologico e l'innovazione sono ormai alla base di tutte le attività umane, è fondamentale che gli ingegneri cambino pelle. Non devono essere solo tecnici e progettisti, ma degli elementi di indirizzo per società, istituzioni ed enti. Noi come Ordine abbiamo la responsabilità di aiutare i nostri iscritti in questo senso, favorendo le competenze e il loro inserimento nei momenti istituzionali. E' fondamentale che l'Ordine utilizzi le proprie risorse proprio per sviluppare questo nuovo modo di concepire l'essere ingegnere. Così Carmelo Iannicelli, consigliere tesoriere dellOrdine degli ingegneri della provincia di Milano, allassemblea ordinaria degli iscritti 2025, tenutasi presso la sede dellOrdine di Palazzo Montedoria a Milano, unoccasione dincontro e dibattito sul presente ed il futuro della professione. Nel corso della giornata, sono stati condivisi il bilancio consuntivo dellesercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. Tra i temi al centro dellincontro la formazione, il dialogo con le istituzioni, la condivisione e la collegialità. Quando si parla di bilancio - prosegue Iannicelli - si pensa sempre a qualcosa di tecnico, però, dietro i numeri ci sono indirizzi politici e scelte future. È fondamentale che agli iscritti venga ben spiegato quelle che sono state le attività che abbiamo svolto e quali sono stati gli indirizzi cercando di orientarci con questi numeri. Infine, Iannicelli sottolinea i punti di svolta: Le ingegnerie tradizionali ormai stanno cambiando modo di essere. Ci sono novità, come lintelligenza artificiale, che impongono di cambiare il passo di marcia degli ingegneri e cercheremo di fare questo proprio grazie al bilancio, anche coinvolgendo le istituzioni in questo percorso.