Milano, 19 apr. (Adnkronos) - "Questa mattina, con un comunicato stampa, il coordinatore cittadino Cristina Rossello ha annunciato la revoca di Alessandro De Chirico da capogruppo di Forza Italia. Trovo allucinante, grave e inaccettabile che un partito che si sta rilanciando, attraverso la valorizzazione degli eletti, della militanza e del lavoro sul territorio, con un atto d'imperio e senza alcuna motivazione, abbia cacciato una persona che in questi tre anni, in totale solitudine, ha tenuto alta la bandiera di Forza Italia a Palazzo Marino facendo sempre unopposizione ferma ma propositiva, riconosciuta in città e apprezzata". Lo afferma il consigliere di Forza Italia in Regione Lombardia, Giulio Gallera. "Non posso accettare che, in violazione di qualunque regola di convivenza interna, vengano compiute epurazioni -aggiunge Gallera-. Il capogruppo è un organo del Consiglio comunale e viene eletto dall'assemblea del gruppo consiliare. In questo caso non è stata convocata nessuna riunione del gruppo ma De Chirico è stato cacciato con un comunicato del coordinatore cittadino, Rossello". "Milito in forza Italia dal 1994 con orgoglio e determinazione e mai in questi 30 anni ho assistito ad un atto così grave -spiega Giulio Gallera-. Oltretutto, nellultimo anno, dalla dipartita del presidente Silvio Berlusconi, grazie alla sapiente guida di Antonio Tajani, Forza Italia si sta rilanciando attraverso un percorso di democrazia interna mettendo al centro la valorizzazione dei militanti, degli amministratori locali e dei dirigenti territoriali. Con grande convinzione ho contribuito a questa nuova fase e, a maggior ragione, trovo grave e inaccettabile che un singolo dirigente, il coordinatore di Milano, Cristina Rossello, compia epurazioni. Questa non è la Forza Italia in cui credo e per la quale abbiamo fatto il tesseramento, i congressi cittadini e il congresso nazionale. Per questo motivo -annuncia- da questo momento mi autosospendo dal gruppo consiliare di Forza Italia in Regione Lombardia". Con le stesse motivazioni, hanno deciso di autosospendersi anche la capogruppo in Consiglio metropolitano Vera Cocucci, i consiglieri dei municipi milanesi Salvatore Locanto, Fabrizio DAngelo, Laura Schiaffino e Michele Pellegrino. Dal coordinamento cittadino di Milano si autosospendono Laura Schiaffino, Michele Pellegrino e Luigi Santonastaso. Molti altri amministratori e coordinatori locali della Provincia di Milano si autosospenderanno nei prossimi giorni. "Chiediamo un intervento del Coordinatore nazionale Antonio Tajani e del Coordinatore Regionale Alessandro Sorte -conclude Gallera- affinché vengano realmente e concretamente riconosciute ad ogni livello la qualità del lavoro e la competenza dei nostri amministratori locali, in primis riattribuendo ad Alessandro De Chirico il ruolo di capogruppo a Palazzo Marino, che ha ricoperto in questi anni".