Osaka, 16 apr. (Adnkronos) - Quella che ha aperto i battenti a Osaka è unExpo speciale: costruita sullisola di Yumeshima, larea espositiva è circondata dal Grand ring, lampia promenade circolare che rappresenta la filosofia dellExpo 2025 e il suo motto Uniti nella diversità. LEsposizione Universale giapponese, soprattutto in questi tempi complessi, ha una valenza ancora più preziosa: sarà infatti una grande agorà con 161 Paesi partecipanti e oltre 28 milioni di visitatori attesi, che consentirà a popoli diversi di dialogare e di conoscersi, afferma Diana Bracco, Presidente e CEO del Gruppo Bracco. Per la sua partecipazione allExpo 2025, lItalia ha scelto tra laltro un tema bellissimo: LArte rigenera la Vita. Lintreccio tra bellezza, arte, paesaggio, creatività e innovazione è il tratto essenziale della nostra identità nazionale, e ci permetterà di presentare al mondo le nostre eccellenze. Nella giornata inaugurale, alla presenza del Commissario Generale Ambasciatore Mario Vattani, lo splendido Padiglione Italia è stato visitato dal Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani e dai vertici di numerose aziende italiane, tra cui il CEO di Bracco Imaging, Fulvio Renoldi Bracco. Il Padiglione Italia si distingue come una straordinaria vetrina dellinnovazione, della ricerca scientifica e delleccellenza tecnologica che il nostro Paese è in grado di esprimere, ha dichiarato Fulvio Renoldi Bracco al termine della visita. Accanto a capolavori artistici di rilevanza mondiale, come lAtlante Farnese del MANN di Napoli o il Codice Atlantico di Leonardo, il Padiglione racconta anche il ruolo delle imprese italiane nella costruzione di un futuro più sostenibile, inclusivo e avanzato. Il Gruppo Bracco, che è Official Gold Sponsor del Padiglione Italia, sta organizzando numerose iniziative nel corso di questo semestre espositivo. Nella Settimana della Salute e del Benessere (dal 20 giugno al 1° luglio), animerà importanti eventi scientifici dedicati alla medicina personalizzata e alla diagnostica per immagini nelle sue diverse modalità; in particolare il Centro Diagnostico Italiano e Bracco Imaging interverranno sui temi della longevità, della sostenibilità in radiologia e dellintelligenza artificiale applicata allimaging. In occasione del National Day italiano dell11-12 settembre, in cui è prevista la presenza delle più alte cariche istituzionali, Bracco sosterrà inoltre la Scuola di Ballo dellAccademia Teatro alla Scala che presenterà uno spettacolo in anteprima. Il cuore pulsante della partecipazione di Bracco allExpo di Osaka è però il progetto culturale Itō Mancho, che è stato presentato a Padiglione Italia con un convegno scientifico a cui hanno partecipato, oltre a Mario Vattani e a Diana Bracco in video da Milano: Andrea Raos, Direttore Istituto Italiano di Cultura, Rossella Menegazzo, Docente di Storia dell'arte dellAsia Orientale allUniversità degli studi di Milano, Gian Giacomo Attolico Trivulzio, Presidente del Museo Poldi Pezzoli e fondatore della Fondazione Trivulzio, Monsignor Alberto Rocca della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Kōso Toshiaki, S.J, Già Cancelliere della Sophia University, Maji Rhee, Dean of the Center for International Education, Waseda University, Takako Tamai, Adjunct Researcher, Aizu Museum Waseda University, Koshiro Sonoda, Direttore dellUfficio di Osaka della Prefettura di Nagasaki e Isabella Castiglioni, Docente allUniversità degli Studi Milano Bicocca e Direttore di Ricerca, Sviluppo e Innovazione presso il CDI-Centro Diagnostico Italiano. Il ritratto del giovane Itō Mancho, capo della prima missione diplomatica giapponese inviata in Europa nel Cinquecento, che è di proprietà della Fondazione Trivulzio ed è giunto a Osaka con un volo Cargo di Ita Airways, specialista nel trasporto delle spedizioni sensibili, ha unimportanza artistica e soprattutto simbolica per le relazioni tra Italia e Giappone. La storia del viaggio nel Belpaese di questo ragazzo dallo sbarco a Livorno, passando per Roma, Venezia, corti, palazzi, dignitari e Papi è davvero affascinante, e rappresenta uno dei primissimi momenti di contatto ufficiale tra la nostra cultura e quella nipponica. Possiamo solo immaginare le emozioni che deve aver provato il giovane viaggiatore insieme ai suoi compagni nel vedere con i propri occhi le meraviglie del Rinascimento, afferma Diana Bracco. Meraviglie che rivivono nel bellissimo concept del nostro Padiglione, realizzato dallo Studio Cucinella e ispirato proprio alla Città Ideale rinascimentale, con il suo teatro, i portici, la piazza e il giardino allitaliana. È bello che a distanza di secoli Itō Mancho faccia ancora da ponte tra le nostre culture e da anfitrione nel grande spazio espositivo di Padiglione Italia. Il Gruppo Bracco si è incaricato anche di svolgere unarticolata campagna di analisi diagnostiche multidisciplinari sullopera. Prima di portare a Osaka il ritratto di Domenico Tintoretto, come nostra consuetudine abbiamo svolto una serie di esami di diagnostica per immagini coordinata dalla nostra Fondazione e curata del team della Professoressa Isabella Castiglioni, aggiunge Diana Bracco, che oltre a guidare la multinazionale delle Life Sciences è anche Presidente di Fondazione Bracco. Per noi, infatti, arte e scienza sono un binomio vincente, e da anni mettiamo a disposizione per lanalisi e il restauro del patrimonio culturale italiano le competenze del nostro Gruppo nellimaging, un settore in cui siamo leader globali. Lanalisi diagnostica non invasiva su Itō Mancho, che il visitatore potrà ammirare insieme al videoracconto curato dal team creativo di Mauro Belloni e dei Cromazoo accanto al quadro, propone al grande pubblico un viaggio sorprendente allinterno del dipinto: grazie alla scienza potremo penetrare negli strati nascosti dellopera, sollevando i veli del tempo e scoprendo così i misteri dellarte.