Roma, 27 lug. (Adnkronos) - "Laccordo tra Donald Trump e Ursula von der Leyen per imporre dazi al 15% su diversi prodotti europei è un atto di forza che mette in ginocchio leconomia dellUe, con effetti devastanti sullItalia. A rischio ci sono oltre 700.000 posti di lavoro, di cui più di 100.000 in Italia, nei settori agroalimentare, automotive e meccanico. Il nostro Paese rischia inoltre di perdere 23 miliardi di euro di export". Lo dice Angelo Bonelli. "Secondo le stime, questa intesa potrà generare un incremento dellinflazione tra l1,5% e il 2,3% in Europa, con ricadute dirette sui beni di prima necessità e sulle fasce più deboli della popolazione -prosegue il leader dei Verdi - E mentre tutto questo accade, Meloni è la prima ad aver promesso a Trump lacquisto di gas e armi per decine di miliardi di euro. Il nostro settore farmaceutico rischia danni gravissimi, perché Trump punta alla delocalizzazione delle imprese e della produzione negli Stati Uniti". "Dovè il patriota Salvini, che da vicepremier affermava che i dazi sarebbero stati una grande opportunità per lItalia? La realtà è che sono un enorme regalo agli affari di Trump. Chi si dice patriota dovrebbe difendere il lavoro italiano, non piegarsi ai diktat dellimperatore e predatore americano. Con i nostri soldi e i nostri lavoratori, finiremo per pagare il debito americano anche attraverso lacquisto di armi dallindustria bellica statunitense", conclude.