Picchia la compagna, lei lo lascia, lui la minaccia. Per l’uomo, un 50enne viterbese, scatta il divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico. La misura è stata eseguita venerdì scorso dagli agenti della squadra mobile. L’uomo, accusato di maltrattamenti in danno della convivente, era già stato sottoposto nell’ottobre 2023 per gli stessi fatti all’ammonimento del questore.

In particolare i due la scorsa estate hanno iniziato una convivenza nell’abitazione dell’uomo che, spesso in stato di ubriachezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, fin da subito ha messo in atto ripetute condotte violente nei confronti della donna.

Alla fine ottobre, a seguito dell’ennesima aggressione, la ragazza ha richiesto al 112 l’intervento di un equipaggio della squadra volante che, immediatamente sul posto, ha messo in sicurezza la vittima che ha lasciato l’abitazione. Dopo il grave episodio di violenza per cui è stato emesso l’ammonimento, la donna è tornata a convivere con l’uomo, ma in breve tempo sono ricominciati i maltrattamenti fino all’inizio del mese scorso quando la stessa, esasperata, ha deciso di troncare definitivamente la relazione.

Da quel momento il 50enne ha iniziato a minacciarla in maniera sempre più violenta, fino a quando la stessa lo ha denunciato. Dopo una rapida indagine della squadra mobile di Viterbo su delega della procura, il giudice per le indagini preliminari ha emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti dell’indagato.