LADISPOLI - Via lo spartitraffico e più posti auto. A via Tirrenia le operazioni di rifacimento del manto stradale saranno utili anche a dare più spazio alle automobili di residenti e vacanzieri che approffittanno della bella stagione per raggiungere la costa e dedicarsi un giorno, o anche diverse settimane, al mare.
Quello dei parcheggi, specialmente nella zona Caere Vetus e sul lungomare a nord della città è diventato un vero e proprio “caso” con l’avvio dei lavori di realizzazione della pista ciclabile. Per realizzare l’opera da dedicare agli amanti delle due ruote, infatti, sono centinaia i posti auto praticamente cancellati. Per buona pace dei residenti e dei vacanzieri che già questa estate si sono ritrovati a dover affrontare una vera e propria impresa: parcheggiare l’auto senza incorrere in multe o addirittura senza intralciare l’entrata e uscita dei mezzi dai garage presenti in zona.
A sollevare dubbi e polemiche in questi mesi non sono stati solo i cittadini ma anche l’opposizione che a ridosso delle festività natalizie ha anche incontrato la cittadinanza in un incontro pubblico in piazza Marescotti. Tra gli argomenti proprio la realizzazione della ciclabile che in alcuni tratti è stata addirittura smantellata dalla ditta a causa di problemi “strutturali” da risolvere.
IL PROGETTO
Il finanziamento della Pisana è di circa 1 milione e mezzo e deve essere inquadrato nell’ambito del Piano degli investimenti straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale.
Si tratta di un percorso di circa tre chilometri che si snoderà dalla stazione ferroviaria fino a Torre Flavia, transitando per i giardini centrali di via Ancona e via Odescalchi fino al lungomare. Previsto inoltre l'ampliamento del lungomare Marco Polo nel tratto mancante tra via Tirrenia e via San Remo.
Con un finanziamento di 600mila euro ottenuto da Città Metropolitana, inoltre, si potrà collegare il centro, con la ciclopedonale già esistente a Palo Laziale che dal bosco di Palo arriva a Marina di San Nicola. Il sogno resta sempre quello di collegare Ladispoli a Campo di Mare ma con la palude in mezzo è molto complicato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA