S. MARINELLA - Un quarto di secolo alla scoperta del passato: il Gatc ha festeggiato i 25 anni di attività. Ad aprire l’evento-convegno il sindaco Pietro Tidei. «Oggi è un gran giorno per la nostra città - ha detto il primo cittadino - perché si celebra un traguardo straordinario, 25 anni di passione, dedizione e scoperte portate avanti dal Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (Gatc) che ha arricchito inestimabilmente il nostro patrimonio culturale, storico e archeologico». «Un'eccellenza per la comunità, un'importante squadra di lavoro a cui fanno rete ben 350 volontari legati dall'impegno costante, dalla passione e dell'amore per l'archeologia. Un augurio al Gruppo Archeologico del Territorio Cerite, in particolare al presidente Paolo Marini e all'archeologo nonché direttore del Museo Civico dottor Flavio Enei, da parte di tutta l'amministrazione comunale per aver portato avanti nel tempo attività così importanti, ricerche e studi che hanno portato alla luce tesori nascosti, come le mura di Castellina e i reperti di Castrum Novum che ci permettono oggi di ripercorrere le orme dei nostri antenati. Un ringraziamento a tutti i volontari del Gatc per contribuire alla valorizzazione del nostro patrimonio storico, archeologico e culturale e soprattutto per continuare a tutelare questi beni e conservarli per le generazioni future. A tal proposito, il Comune di Santa Marinella si è assicurato un contributo pari a 160mila euro per la valorizzazione e la promozione del sito archeologico come punto di informazione dell'area Centro Visite del Parco archeologico Castrum Novum, previsto dai fondi della Legge sull'Etruria Meridionale. Siamo intenzionati inoltre a realizzare anche a Santa Marinella un polo museale dove poter esporre tutti i reperti storici rinvenuti a Castrum Novum nel tempo e che raccontano oggi la nascita della nostra città, alcuni dei quali sono attualmente ospitati presso poli in altri comuni d’Italia, come Civitavecchia». «Stiamo difatti lavorando - ha proseguito Tidei - ad un importante progetto per dotare anche Santa Marinella, come Santa Severa, di un punto di riferimento per studiosi, appassionati e curiosi. La nostra intenzione è destinare il Castelletto, attualmente sede della Polizia locale, alla realizzazione di un polo museale nel cuore del nostro centro storico, che potrà divenire luogo di incontro, di apprendimento e di orgoglio per tutti i cittadini quali potranno conoscere e scoprire tutte le meraviglie che il Gatc ha riportato alla luce in questi anni. Non è solo un'associazione, il Gruppo è un vero e proprio tesoro per la nostra comunità. Vogliamo continuare a collaborare e fare rete affinché Santa Marinella diventi sempre più un polo culturale di riferimento a livello nazionale e internazionale, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di generare nuove opportunità di sviluppo economico e turistico. Voglio ringraziare ancora una volta i volontari del Gatc per il loro impegno instancabile e auguro a questa straordinaria realtà un futuro ancora più ricco di successi». ©RIPRODUZIONE RISERVATA