FIUMICINO - «Contributi in materia di ambiente e per la lotta alle discariche abusive: è l’importante traguardo raggiunto grazie al lavoro sinergico del gruppo di Fratelli d’Italia nell’ultimo Consiglio Metropolitano». L’annuncio è del capogruppo di FdI a Fiumicino, Agostino Prete.

«In particolare, – spiega Prete – la nostra città sarà tra i comuni oggetto di finanziamento con risorse da destinare all’acquisto di nuovi kit di videosorveglianza per combattere l’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti illegali sul nostro territorio.

Un risultato politico – conclude Prete – raggiunto grazie all’impegno del capogruppo di Fratelli d’Italia in Città metropolitana Massimo Ferrarini, al Consigliere Stefano Cacciotti e al referente provinciale Federica Cerulli».

Per Stefano Cacciotti, consigliere FdI in Città Metropolitana, si tratta di “una risposta concreta alle tantissime istanze provenienti dagli amici sindaci, assessori e consiglieri comunali della provincia di Roma con i quali ci interfacciamo costantemente per capire le esigenze delle loro comunità territoriali e come intervenire efficacemente”.

Federica Cerulli ha aggiunto: «Sono onorata di far parte di una squadra che opera in modo proficuo e propositivo per il bene della propria città. Un ringraziamento speciale a massimo Ferrarini, Stefano Cacciotti e al capogruppo di Fdi di Fiumicino Agostino Prete per la loro disponibilità e operatività».

Infine Massimo Ferrarini, Capogruppo Fdl Città metropolitana Roma Capitale: «Siamo soddisfatti di poter contribuire in modo fattivo a politiche tese ad un maggiore controllo del territorio – ha detto-, perché pensiamo che sono attraverso un giusto monitoraggio si possano disincentivare comportamenti scorretti che vanno a discapito di un’intera collettività.

La prevenzione infatti – prosegue Ferrarini -, oltre a educare ad un corretto comportamento, rappresenta un innalzamento della qualità della vita e del decoro urbano, ma anche un sensibile risparmio per le casse degli enti locali e della collettività, perché si evitano costi imprevisti per la necessaria rimozione dei rifiuti abbandonati».