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TOLFA - Tolfa si prepara per l'apertura straordinaria del Santuario della Madonna della Rocca. Straordinaria nel senso che ogni anno da maggio a settembre. Il prossimo sabato 3 maggio, quindi, si aprirà il Santuario e alle ore 8 sarà celebrata la Santa Messa.
In questi giorni alcuni volontari stanno procedendo alla pulizia profonda della chiesa e stanno realizzando un ricco allestimento con meravigliose composizioni di fiori. "È doveroso - spiegano dal Rione Rocca - ringraziare i Collaboratori del nostro parroco, don Martin Bahati, che stanno in queste ore allestendo il Santuario per accogliere i tanti fedeli in visita.
Questo Sanuario è stato fatto costruire allo scopo di proteggere il popolo tolfetano dall’alto. Anticamente era chiamato "Santa Maria de Arce" e rappresenta uno dei simboli più importanti del popolo tolfetano. Al suo interno, è custodita la preziosa tela dipinta ad olio del XVI secolo raffigurante la deposizione della croce con la Vergine Madre seduta, che tiene in seno il corpo del suo figliolo appena deposto dalla Croce. L'opera è attribuita ai fratelli Carracci, pittori di spicco dell’inizio del Barocco, autori tra l'altro del ciclo di affreschi di Palazzo Farnese a Roma. L’imponente altare in marmo, invece fu disegnato dall’artista francescano Padre Cosma da Cori, sotto la guida di un laico eremita, Fra’ Giuseppe Catalini che dedicò cinquant’anni della sua vita, alla cura del Santuario. L’altare venne realizzato con materiale pregiato da Ercole Alliata di Civitavecchia e da Luigi Martinelli di Roma, noti artisti del marmo. Fra’ Giuseppe Catalini, contribuì inoltre, alla realizzazione della Sacrestia e della Via Matris, formata da sette croci simboleggianti le "Sette pene di Maria" e si occupò anche della strada e del cancello posti dinanzi la porta della chiesa".


"Svegliarsi all’alba per prenderci cura di te è una cosa meravigliosa - spiega Alessia Boggi, una delle volontarie che si stanno prendendo cura del Santuario della Madonna della Rocca - sistemare le cose che si amano e non si posseggono mai completamente, ma semplicemente si custodiscono. Sabato 3 maggio ricominciamo con la messa mattutina. Madonna della Rocca prega per noi".