CLARISSA MONTAGNA

FIUMICINO - Tradizioni marinare e tradizioni religiose, la brezza marina che profuma di casa e la sua gente in attesa, il mare che unisce e che fa da cornice ad una delle celebrazioni più sentite di Fiumicino: nel tardo pomeriggio di oggi si è svolta la processione per la solennità dell’Assunta. Tante le imbarcazioni che hanno seguito la statua della Beata Vergine Maria, imbarcata su un peschereccio. La cerimonia a mare è stata preceduta dalla messa solenne, celebrata dal vescovo della Diocesi di Porto e Santa Rufina, Gianrico Ruzza. Come vuole la tradizione pescatori, Forze dell’ordine, Guarda Costiera e civili hanno seguito la processione fino al lancio della corona di fiori in mare. Poi le sirene da ogni singola barca che ha partecipato al rito e che hanno reso il tutto ancora più suggestivo. Gente di mare, istituzioni locali, cittadini, turisti e curiosi hanno partecipato all’evento affollando le banchine che costeggiano il porto canale. Poi il ritorno della Madonna ritrasportata nella parrocchia Santa Maria Porto della Salute. Una tradizione, questa, che di anni ne ha tanti ma riesce ancora a stupire per il significato che porta e le emozioni che lascia. Viverla fra i pescatori, sulle loro barche, fa sentire ancora di più l’orgoglio di appartenere ad una città marinara, che vive di mare e della sua gente.

In rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il consigliere comunale Giuseppe Picciano e l’assessore al Turismo e alla Cultura, Federica Poggio. Presenti anche il Comandante della Capitaneria di Porto di Roma, Capitano di Vascello Silvestro Girgenti, i vertici delle Forze dell’Ordine territoriali e della Polizia Locale. “La processione è una testimonianza profonda della fede e della cultura del nostro territorio. Ogni anno, vedere la partecipazione di così tante persone, sia locali che turisti, ci ricorda quanto sia forte il legame tra la nostra comunità ed il mare. La devozione alla Madonna Assunta è un patrimonio prezioso che custodiamo con orgoglio. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questo evento, alle forze dell’ordine che hanno garantito lo svolgimento in sicurezza della manifestazione”ha dichiarato il Consigliere Picciano.

La Sacra Immagine della Madonna, portata a spalla dai pescatori, è stata imbarcata sul peschereccio “Nonno Ciro” e portata alargo da una flotta composta da decine di barche, scortate dalle motovedette della Capitaneria di Porto, della polizia e dei carabinieri. Il peschereccio si è diretto verso il punto in mare dove è ancorata sul fondale una Madonnina eIn questo luogo simbolico, è avvenuto il lancio della corona di alloro in onore dei caduti del mare, un momento di grande emozione e raccoglimento.