CIVITAVECCHIA – Gli agenti della Polizia Penitenziaria del nucleo Tribunali e quelli del nucleo traduzioni di Civitavecchia, hanno arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, un 24 enne, detenuto in carcere per i reati di furto e maltrattamenti in famiglia. Il ragazzo era stato tradotto dalla penitenziaria in un’aula della Corte d’Appello perché imputato del reato di furto.

Dopo la lettura da parte dei Giudici del dispositivo di sentenza, il ragazzo ha cominciato prima ad agitarsi e poi, mentre veniva condotto dalle camere di sicurezza al mezzo blindato che lo avrebbe riportato in carcere, ha tentato la fuga dando una gomitata all’ispettore che lo scortava.
La breve fuga è stata interrotta da altri agenti della Penitenziaria che lo hanno bloccato e arrestato. Durante il processo per direttissima il Giudice ha convalidato l’arresto.